La decisione degli Stati Uniti di sospendere il programma di sostegno ai “ribelli” in Siria è una ‘grande vittoria’ per la Russia, secondo la CNN.
Mercoledì scorso, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha deciso di fermare il programma della CIA dedicato all’addestramento e alla fornitura di armi e denaro e ai sedicenti “ribelli” dell’Esercito siriano libero (ESL) per rovesciare il governo del presidente siriano Bashar al-Assad.
Ieri, il canale televisivo statunitense CNN ha ammesso che il programma di intelligence non avrebbe mai potuto alterare in modo sostanziale il bilancio del conflitto in favore dei cosiddetti “moderati”.
“Questo è un ulteriore indizio che l’Amministrazione Trump non vede alcuna ragione per opporsi la Russia in Siria”, secondo la CNN, definendo la cessazione del sostegno ai “ribelli” una “grande vittoria” per la Russia.
Inoltre, la misura è “un riconoscimento della limitata influenza di Washington in un conflitto in cui il presidente Al-Assad si trova in una posizione più forte di cinque anni fa”, ha spiegato la CNN.
Fonte: CNN