A Charlottesville, in Virginia, i suprematisti bianchi tanto cari a Donald Trump stavano tenendo una delle loro insopportabili manifestazioni razziste.
In tanti sono scesi in piazza per contestare la loro piazza carica di odio e violenza.
Una macchina guidata da uno di questi fascisti (un ventenne dell’Ohio cerchiato di rosso nella foto) si è lanciata a tutta velocità contro gli antifascisti e ha ucciso Heather sul colpo ferendo gravemente altri.
Il presidente Trump si è limitato a un tardivo e generico tweet di condanna “contro la violenza di ogni colore”, tipico di chi ha problemi a riconoscere la violenza fascista dei propri supporter, e ha poi twittato le sue condoglianze alla famiglia di Heather senza alcun riferimento al suo nome o alle circostanze della sua morte. Quasi a voler rimuovere la matrice politica dell’atto terroristico “made in alt-right”.
Sì perché nonostante nessuno lo stia dicendo, (forse perché il responsabile ha le sembianze di un bianco sbarbato e non di un arabo barbuto) si tratta di terrorismo.
Di terrorismo fascista.
#Antifa
Pagina fb Claudio Riccio