Sabato 23 settembre a Bologna (Casa del Popolo Ventipietre, via Marzabotto 2), si terrà un convegno/confronto su “Stop Minniti. Ordine pubblico o giustizia sociale?” promosso da Eurostop che nel maggio aveva lanciato un appello contro la repressione e per le libertà democratiche che ha raccolto decine di adesioni.

La città, la data e il tema non sono affatto casuali. Quaranta anni fa, proprio a Bologna, il movimento del ’77 tenne il famoso convegno contro la repressione, un appuntamento di massa che intuiva e anticipava il segno di quel progetto autoritario che, colpendo il movimento del ’77 preparava il terreno alla vendetta di classe e alla piena restaurazione dell’ordine capitalistico nel paese. Questi ultimi dieci anni, dalla ultima manifestazione della crisi nel 2008, hanno impresso brutalmente e chiaramente tale segno sui rapporti sociali e le libertà democratiche in Italia. La quadratura del cerchio è leggibile nell’altissimo numero di arresti, processi, provvedimenti restrittivi contro attivisti sociali e sindacali negli ultimi anni – teso a depotenziare ogni espressione politica e organizzata del disagio sociale – e dalle leggi organiche in materia repressiva sistematizzate dal modello Minniti.

Continua…

http://contropiano.org/news/politica-news/2017/09/13/mondo-minniti-nega-la-giustizia-sociale-un-convegno-bologna-095545

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: