I terroristi abbattono un jet dell’Aviazione siriana nelle vicinanze della provincia occidentale di Hama, uccidendo un pilota.
Il jet abbattuto un L-39 Albatros, è un caccia leggero utilizzato per l’addestramento e per attacchi al suolo.
A dare notizia è stata per prima l’agenzia di stampa siriana SANA
L’Osservatorio siriano per i diritti umani (OSDH) organo vicino ai ribelli ha indicato che esiste un secondo pilota, la cui ubicazione è sconosciuta e che potrebbe essere stata catturata dai gruppi armati.
Il gruppo ribelle che ha effettuato l’attacco è sconosciuta, anche se alcune fonti hanno attribuito la paternità all’Esercito libero di Idlib, composta da varie fazioni terroristiche che operano nelle province di Idlib e Hama, in notevole difficoltà per i progressi registrati dalle forze siriane e dai loro alleati negli ultimi giorni.
Fonti pro governative, riferisce il giornale libanese al Masdar News, dichiarano che il pilota non sarebbe morto nell’incidente ma giustiziato dai ribelli.
L’agenzia di stampa Ibaa collegata a Hayat Tahrir al-Sham (ex Jabhat al-Nusra, ramo siriano di al-Qaeda) ha pubblicato un video che mostra come l’aereo da guerra sarebbe stato abbattuto da un sistema di difesa portatile.
Di L.M.
Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.
