l’esprimere il nostro cordoglio per le vittime di quanto accaduto a Pioltello – ha dichiarato Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, esponente di Potere al popolo – non possiamo tacere la nostra indignazione verso i responsabili politici della tragedia. È ipocrita dire come fa il sindaco di Milano di non fare polemiche. Il problema del trasporto pubblico è purtroppo sotto gli occhi di tutti: in questo Paese si spendono miliardi per la Tav in Val di Susa mentre pendolari viaggiano in situazioni da terzo mondo. Centrodestra e centrosinistra portano la responsabilità dei tagli, della privatizzazione, del mancato ammodernamento, della mancata manutenzione. Se Salvini avesse dedicato un millesimo del tempo che dedica alla guerra fra poveri al problema dei trasporti su quella linea sarebbe stata garantita la sicurezza. Dal governo lombardo a quelli nazionali degli ultimi anni, è lungo l’elenco di quelli che dovrebbero solo tacere. Non si può assistere passivamente a queste stragi. È ora di chiamare assassini quelli che stanno facendo a pezzi questo paese. Il “cedimento strutturale” che ha probabilmente causato morti e feriti è il prodotto delle politiche che da anni penalizzano linee per pendolari con scelte che obbediscono alla logica del profitto e non a quella di un servizio pubblico.