Chi glielo doveva dire a Casini, il moderato Casini, il chiesastico Casini, di ritrovarsi candidato in un partito di sinistra laico e progressista,e chi glielo doveva dire a un partito di sinistra laico e progressista di ritrovarsi il candidato Casini, il moderato Casini, il chiesastico Casini…
E’ uno di quei fatti che impongono un ragionamento sui massimi sistemi. Non nel senso di ragionamento inutile o inconcludente, ma proprio nel significato originario dell’espressione. Cioè, è Casini il pianeta che orbita intorno al sole PD, come si sforza di credere una parte di elettorato del partito, oppure è il pianeta PD che orbita intorno al sole Casini, come teme un’altra parte di elettorato del partito?
La risposta al quesito deluderà il primo gruppo di elettori. Dato per certo che, non avendo mai brillato, il PD non può essere il sole, c’è il fatto che quello che fu il progetto di un partito di sinistra, o anche di centrosinistra, è ormai uscito dall’orbita e vaga per la galassia politica girando dove capita prima, e destinato probabilmente a trovare collocazione finale intorno al sole Berlusconi.
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