Aggiornamento dai fronti siriani ore 18.00 del 11-3-2018
Ghoutha est
Due ore e mezza fa, circa, al culmine di violenti scontri […] l’esercito siriano, […] ha sfondato le difese nemiche e liberato la cittadina di Medyara, riunendosi alla base siriana di Harasta, nel distretto di Arbeen, oggetto di pesante attacco mesi fa.
Con questo ricongiungimento la sacca del Ghouta est è ufficialmente spezzata in due, presto lo sarà in tre, (nella serata di domenica si conferma la divisione in tre) verrà separata anche Harasta da Duma a nord e dalla sacca di Jobar a sud, da cui è già separata.
Ora vedremo come evolverà la situazione e come le imponenti proteste dei cittadini siriani stanchi di anni di occupazione da parte dei terroristi, riusciranno a spingerli verso una mediazione per una resa conveniente a tutti, e principalmente ai civili.
Nuovo aggiornamento
Afrin
Prosegue l’avanzata turca, le truppe FSA, Freedom Syrian Armi, i terroristi cari all’occidente, stanno aggirando ad est la città chiudendola in una sacca che racchiude molti fronti, ma dalla quale non vi sarà scampo se non con la resa, alle condizioni turche o il massacro dei miliziani e con essi molti civili.
Sorprende l’assordante silenzio occidentale che accompagna queste operazioni di aggressione e massacro.
La ppolazione civile ha ancora una piccola finestra di fuga che verrà chiusa entro poche ore, speriamo si mettano in salvo il maggior numero possibile di essi.
Stefano Orsi