Francesco Cecchini
POTERE AL POPOLO.
” Grande è la confusione sotto il cielo. Quindi la situazione è eccellente”. Mao Tse-tung
Il casino politico economico sociale e culuturale sotto il cielo è indubbio e la situazione può diventare eccellente per un’opposizione reale, che sappia confrontarsi nelle istituzioni e innanzitutto nel paese. Il governo giallo verde (grillini/leghisti) sta prendendo forma, ci sarà da vedere quanto durerà e cosa saprà fare di quanto promesso. Il programma/contratto di governo sembra definito, mancano i nomi del premier e dei ministri, che si prevede saranno definiti il prossimo lunedì. Il programma in 40 punti è chiaramente di destra. Governo e programma stanno ottenendo l’appoggio dell’estrema destra europea, Nigel Farange ha dichiarato: ” Un governo Lega-M5s è il miglior scenario possibile”. Marine Le Pen ha benedetto lʼipotesi di un governo targato Lega e M5s: “Se lo vuole Salvini è la soluzione giusta”. Le affinità politiche tra Nigel Farange e Grillo e Marine Le Pen vengono da lontano vedere le foto.
Beppe e Nigel
Marine e Matteo
L’opposizione italiana ed europea al governo e al programma/contratto giallo-verdi è di destra e va dal Partito Democratico, ai burocrati europei, a giornali come il Financial Times e altri soggetti non certo di sinistra, sono basati essenzialmente sul divario tra promesse elettorali e fattibilità, sulle voci di spesa. . Queste critiche hanno provocato passi indietro, salta la politica monetaria unica per evitare che si miri all’abolizione dell’euro, l’eliminazione dell’opposizione alla TAV e al Terzo Valico Ligure, ed altro. Punti più reazionari del programma/contratto giallo verde sono le nuove carceri, l’aumento delle pene, la detenzione anche per i quattordicenni, armii facili per legittima difesa, il rimpatrio forzato per circa 500.000 emigrati irregolari, aumento della reclusione da tre a 18 mesi per i clandestini. Per queste posizioni estremiste di destra è importante che Potere al Popolo ribadisca il proprio programma per le scorse elezioni del 4 marzo che riguardano emigrazione, accoglienza e giustizia. Vedere il programma completo.
Potere al Popolo a livello generale di fronte al governo Lega M5s sta assumendo alcune posizioni. Respinge le ingerenze della UE e della NATO. Il popolo italiano deve riconquistare il diritto alla piena applicazione dei principi contenuti nella prima parte della Costituzione repubblicana, continuamente messi in discussione dalle politiche di austerità della Potere al Popolo si schiera in ferma e radicale opposizione a misure repressive e autoritarie verso i migranti, i poveri, il dissenso ed il conflitto sociale, misure che raccolgono la violenta eredità delle leggi Minniti Orlando. Si oppone alle misure fiscali a favore dei ricchi, come la flat tax, in nome delleguaglianza, della difesa e dello sviluppo dello stato sociale. Chiederà la cancellazione totale e non parziale della legge Fornero, così come della famigerata Buona Scuola. Il reddito di cittadinanza dovrà essere una misura strutturale e incondizionata, non lestensione delle tenui misure assistenziali del governo Gentiloni. Per il Mezzogiorno, che vede il suo voto di protesta tradito, lotterà per lapplicazione di misure specifiche, in deroga al pareggio di bilancio, per far così ripartire loccupazione e arginare povertà ed emigrazione. Come da nostro programma, chiederà la rottura con i vincoli UE e NATO, a partire dal rigetto del Fiscal Compact, dal taglio alle spese militari, dal ritiro delle missioni allestero, dal rifiuto di installare nuove bombe atomiche in Italia. L’ opposizione al governo Lega M5S non avrà nulla a che vedere con quella euroatlantica, rappresentata dal PD e da Berlusconi, interpretata dalla grande stampa a partire dal quotidiano La Repubblica. L’ opposizione sarà nel nome delleguaglianza sociale, della democrazia, della pace e sarà una opposizione sociale e politica, con il compito primario di organizzare mobilitazione e conflitto. Questi punti saranno discussi allassemblea generali di Potere al Popolo del 26/27 maggio a Napoli, per essere verificati, approfonditi, ampliati.