Il vicepresidente degli Stati Uniti, Mike Pence, ha incontrato ieri il presidente del Brasile, Michel Temer, durante la sua visita ufficiale nel paese sudamericano. Pence ha chiesto al capo dello Stato brasiliano che le “nazioni libere” agiscano con “maggiore fermezza” e adottino misure per “isolare” il regime di Nicolas Maduro in Venezuela. “È arrivata l’ora di agire con maggiore fermezza. Oggi gli Stati Uniti chiedono al Brasile e altre nazioni libere che amano la libertà di agire con fermezzs per isolare il regime di Maduro”, ha dichiarato Pence durante l’incontro con Temer al palazzo dell’Itamaraty, sede del Ministero degli Esteri di Brasilia. Il vicepresidente degli Usa ha citato la grave crisi umanitaria che sta flagellando il Venezuela e ha spiegato che il paese rappresenta una minaccia alla “sicurezza collettiva” nella regione. “Il Venezuela è oggi oppresso. Il Venezuela non sta solo implodendo, ma si sta disintegrando e colpendo l’intera regione. Il Venezuela sta creando una crisi umanitaria, con la privazione dei servizi di base alla popolazione e la fame che ha portato al più grande esodo in massa della storia del nostro emisfero: più di 2 milioni di venezuelani hanno abbandonato la loro terra”, ha dichiarato Pence.