Ieri, durante la trasmissione Bersaglio Mobile di Enrico Mentana, Luigi Di Maio incalzato dal conduttore ha sconfessato la proposta di Legge presentata in Parlamento da Sottosegretario allo Sviluppo Economico Crippa, e presentata ai Cobas dal Sottosegretario al Lavoro Claudio Cominardi. Di Maio ha parlato genericamente di 6 giorni festivi da scegliere sui 12 che ricorrono nell’anno e non ha fatto accenno al lavoro domenicale.
“Il Ministro del Lavoro sembra non abbia letto né la proposta di Legge del suo stesso sottosegretario né tanto meno i giornali di questi giorni. Quanto dichiarato da Di Maio, dopo la speranza che in questi giorni serpeggiava nella categoria, ha provocato una reazione rabbiosa e sdegnata in milioni di uomini e donne impiegati nel commercio.”, dichiara Francesco Iacovone, dell’esecutivo nazionale Cobas.
“Ora ci spieghino a che gioco stanno giocando – prosegue il rappresentante sindacale – perché noi non ci faremo di certo portare in giro dal Governo. Cominardi mi ha consegnato una Proposta di Legge, un atto Parlamentare, che va in senso opposto alla blanda dichiarazione di Di Maio a Bersaglio Mobile, che rappresenta pedissequamente la vecchia mediazione con il PD della scorsa legislatura. Se vogliono davvero risolvere questo annoso problema facciano subito un Disegno di Legge e lo portino in Parlamento.
“Abbiamo già contattato la Segreteria del Ministro e chiederemo un nuovo incontro. La nostra lotta e quella di milioni di lavoratori di certo non si conclude oggi, ma prosegue al fianco dei milioni di lavoratori “senza domeniche” conclude Iacovone.