Intanto, complimenti a Report, e al suo giornalista Giorgio Mottola, per il servizio “Nero come il petrolio” che documenta come imprenditori italiani abbiano acquistato dai “ribelli siriani” (molti, verosimilmente, dell’ISIS) petrolio per alimentare centinaia di stazioni di rifornimento in Italia. Complimenti. Ci sia, comunque, consentita una domanda: ma qualcuno alla redazione di Report sa che quello che hanno fatto questi imprenditori E’ PERFETTAMENTE LEGALE?
Sarebbe bastato dare una occhiata alla Decisione 2013/255/PESC del Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’Unione Europea che toglie l’embargo sulla vendita del petrolio dalle aree della Siria “liberate dai ribelli” permettendo, così, alle compagnie petrolifere europee di acquistare “legalmente” il petrolio dai “ribelli”, fossero pure tagliagole dell’ISIS.
Decisione, come le sanzioni al governo di Damasco, tutt’ora in vigore.
Altro che “…di tutto questo Governo italiano e Unione Europea non hanno nulla da dire?”, come retoricamente si domanda, nel suo servizio, Giorgio Mottola di Report.
Francesco Santoianni
Comitato italiano contro le sanzioni alla Siria