ROSA LUXEMBURG E KARL LIEBKNECHT


Francesco Cecchini


Il 15 gennaio 1919 verso le nove di sera, in casa della famiglia Marcusson in Mannheimer Strasse 44, nel sobborgo berlinese di Wilmersdorf, furono arrestati Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht. Portati all’hotel Eden è il primo ad essere eliminato, dopo torture, nel trasporto alla prigione civile di Moabit è stato Karl Liebknecht. Rosa Luxemburg fu prima gravemente colpita con il calcio del fucile dal soldato Otto Runge, poi in macchina finita con una revolverata dall’ufficiale Kurt Vogel. Il suo cadavere fu gettato in un canale, il Landwehrkanal.
La notizia dellassassinio di Rosa Luxembug e Karl Liebknect, giunse a Mosca il 17 gennai. Il 19 gennaio si tenne una grande manifestazione, nel corso della quale presero la parola Lenin ,Sverdlov, Lunaciarski e altri. Lenin in un discorso disse: ” Oggi a Berlino, la borghesia e i socialtraditori esultano :sono riusciti ad assassinare Karl Liebknecht e Rosa Luxemburg, Ebert e Scheidemann, per quattro anni hanno condotto gli operai al macello, in nome di interessi briganteschi, si sono assunti oggi la parte dei carnefici dei dirigenti proletari.Lesempio della rivoluzione tedesca ci persuade che la democrazia è solo una copertura della rapina borghese e della violenza più feroce.Morte ai Carnefici!”
Tra Lenin e Rosa Luxembrurga vi erano dei dissensi teorici e pratici, ma Lenin considerava Rosa un’aquila del marxismo.
Il mio ricordo di Rosa Luxemburg è la lettura di L’Accumulazione del Capitale edito da Einaudi nel 1974, terza edizione, con prefazione critica di Paul Sweezy. Paul Sweezy scrisse nella conclusione: ” L’Accumulazione del Capitale è opera notevole di una grande rivoluzionaria. Ancora oggi possiamo molto imparare da essa, da essa, dalle sue esplorazioni attraverso la storia del pensiero economico, dalla sua appassionata della descrizione e dei metodi dell’imperialismo, dal suo indomito spirito marxista e anche, certamente, dai suoi sbagli.”
Anche Karl Liebknecht oltre ad agire, per esempio fondò assieme a Rosa Luxemburg Lega di Spartaco, scrisse per esempio Militarismus und Antimilitarismus (Militarismo ed antimilitarismo) che lo portò ad essere arrestato nel 1907 ed imprigionato per diciotto mesi a Glatz, in Slesia
Quindi l’anniversario dell’assassinio di Rosa e Karl va ricordato il crimine, ma vi deve essere anche l’impegno a continuare lo studio e approfondimento della loro sperienza teorico e pratica di comunisti e rivoluzionari.

FUNERALI DI ROSA LUXEMBURG E KARL LIEBKNECHT

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.

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