SEMINARIO CON RAUL ZIBECHI ORGANIZZATO DA ALDO ZANCHETTA.

DiFrancesco Cecchini

Feb 4, 2019 #crisi, #globalizzazione

RAÙL ZIBECHI

ALDO ZANCHETTA

Francesco Cecchini

L’ultima settimana di giugno a Colle Fioba, nella Garfagnana in provincia di Lucca, Aldo Zanchetta organizza un seminario residenziale, con la partecipazione di Raúl Zibechi
I temi del seminario saranno i seguenti:
1 — Il caos sistemico globale. Verso una situazione di collasso. Crisi dello Stato-Nazione. 2 — Laccumulazione per spossessamento/quarta guerra mondiale[1]. Stato di eccezione permanente. Fine dello sviluppo. Crisi delle sinistre e delle loro proposte strategiche: come cambiare il mondo. 3 — I movimenti sociali. Lesperienza dellAmerica Latina e le sue differenze rispetto ai movimenti europei. Dalla terra e lo spazio al territorio. 4 — Prendere il potere o costruire mondi nuovi? 5 – La necessità di reinventare il cammino per cambiare il mondo. Femminismo e popoli originari: cosa apportano e quali percorsi ci suggeriscono.
Ogni mattina ci sarà una relazione di Zibechi seguita da un dibattito collettivo. Il pomeriggio si svolgerà un lavoro di gruppo sulla base di testi che verranno forniti con congruo anticipo cui seguirà un dibattito collettivo, con commento finale a cura di Zibechi.
Sicuramente considerata la presenza di Raúl Zibechi si parlerà del Brasile di Jair Bolsonaro, del processo di pace in Colombia del Venezuelano e di altri temi latinoamericani su cui ha scriito e sta scrivendo.
RAÙL ZIBECHI. Nato a Montevideo, Uruguay, è uno scrittore e attivista con movimenti sociali in Americano. Scrive per Brecha, La Jornada, E’ autore di vari libri tra i quali, Beni comuni e movimenti sociali, con Michael Hardt. ALDO ZANCHETTA. E’ giornalista, saggista, Presidente Fondazione N. Zanchetta e dellAssociazione Re:Common. Scrive e diffonde Mininotiziario America Latina dal basso. E’ autore di vari libri.

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.