Secondo il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov, alcune esperti occidentali dell’OPCW hanno scritto la verità su quanto è successo nella città siriana di Douma. “In particolare che nessuno abbia fatto cadere i contenitori di cloro dall’aria, ma questi fossero stati portati in una casa e messi sul letto.”, ha sottolineato Lavrov secondo quanto riporta l’agenzia Tass.
“La leadership del Segretariato Tecnico sta cercando di spazzare questo fatto evidente sotto il tappeto”, ha sottolineato Lavrov. “Rifiutano la nostra richiesta di tenere il briefing con la partecipazione di tutti gli esperti, che hanno indagato su questo attacco nella zona orientale di Douma nell’aprile 2018”.
Nel frattempo, Lavrov ha sottolineato che l’Occidente non sarà in grado di nascondere tutte le tracce relative agli eventi a Douma. “Dopo aver capito che questa era una messa in scena, hanno deciso di non aspettare fino alla visita degli esperti e bombardare le strutture sul territorio siriano”, ha ricordato il ministro.
“E ora vogliono solo prendere le distanze da qualsiasi discussione sulle prove che sono emerse”, ha concluso il capo della diplomazia russa.