Fuerza Alternativa Revolucionaria del Común (FARC)
Francesco Cecchini
Lo scorso mercoledì il partito FARC, Fuerza Alternativa Revolucionaria del Común, ha invitato il Procuratore Generale a indagare se c’è un piano per assassinare i loro leader. Il senatore Iván Gallo portavoce del partito FARC ha dichiarato ai giornalisti: ” A nostro avviso esiste un piano per eliminare i nostri militanti e abbiamo fornito le prove per aprire un’indagine.” Circa 140 ex guerriglieri sono stati assassinati e una trentina di loro parenti. Iván Gallo ha anche evidenziato che gli assassinii stanno avvenendo nel contesto delle elezioni regionali di quest’anno.
Il presidente Iván Duque ha messo in atto un piano di protezione dei candidati alle regionali e afferma che gli assassini avvengono o per delinquenza comune o per scontri con guerriglieri dissidenti delle FARC-EP o con l’ELN. Va ricordato che Iván Duque è critico del’accordo di pace ed è uomo dell’ex presidente Uribe, il nemico numero uno della pace in Colombia.
Non è la prima volta che il partito FARC denuncia con insistenza la mancanza di garanzie di sicurezza per i suoi membri dopo la firma dell’accordo patto che ha portato al disarmo di circa 7.000 combattenti sotto la supervisione dell’ONU.