Riceviamo e pubblichiamo
Cangemi (PCI): prove di fascismo a Monfalcone
Non si può in alcun modo sottovalutare ciò che è stato annunciato a Monfalcone. La schedatura delle opinioni politiche degli insegnanti, promossa dalla sindaca leghista, è una iniziativa vergognosa ed illegale, che dimostra la pericolosità di questa signora e del suo partito alla – ha dichiarato Luca Cangemi responsabile nazionale scuola del Partito Comunista Italiano.
Le modalità di controllo delle opinioni degli insegnanti che sono state annunciate sono particolarmente infami ed inquietanti, prevedendo un sistema di delazione che mobilita genitori ed alunni.
Com’è noto, inoltre, non siamo di fronte ad un caso isolato ma ad un altro episodio di una vera e propria campagna, sviluppatasi in tutto il paese che si propone d’intimidire e mettere sotto controllo i docenti della scuola pubblica.
Bisogna fermare questa deriva fascistoide. Le istituzioni devono essere messe di fronte alle proprie responsabilità. La coscienza democratica di una città come Monfalcone che ha una gloriosa storia di resistenza antifascista, e dell’intero paese, devono animare una forte ed immediata mobilitazione.
I comunisti la lotta riaffermano il loro impegno unitario, a difesa della scuola pubblica e della libertà d’insegnamento. – ha concluso Cangemi