Calano ancora i reati commessi in Italia. Secondo il consueto dossier presentato dal Viminale nel giorno di ferragosto infatti, tra agosto 2018 e luglio 2019, in Italia sono stati commessi 307 omicidi volontari, il 14% in meno rispetto all’anno scorso. Di questi solo 25 sono attribuibili alla criminalità organizzata (-19,4%) e ben 145 alla sfera familiare/affettiva (-4%). Sempre negli ultimi dodici mesi sono in calo le rapine (-16,2%) e i furti (-11,2%).
È una tendenza di lungo periodo eppure da anni siamo bombardati nel dibattito pubblico, su giornali e tv, dall’#emergenza ##sicurezza.
Grande è la responsabilità dei demagoghi di destra che hanno usato l’emergenza sicurezza per alimentare la #paura e il rancore contro gli immigrati, la presunta #invasione. Ma il loro successo è stato sicuramente favorito dai media che per ragioni politiche e/o di audience amplificano le notizie di cronaca nera. Alberto Grifi tanti anni fa spiegava che i film americani erano così pieni di omicidi, inseguimenti, sparatorie, tensione perché erano pensati per il passaggio sulle tv commerciali. Dovevano essere in grado di tenere incollato lo spettatore/consumatore sul canale che li stava trasmettendo. Mi pare che ci siano molte analogie con la programmazione televisiva nel nostro paese.
Ma #sicurezza e #immigrazione sono anche armi di distrazione di massa.
Maurizio Acerbo pagina Fb