Aggiornamento flash dai fronti siriani del 30-8-2019
Idlib
Procede l’avanzata dell’esercito Siriano.
Dopo la liberazione dei villaggi attorno a Kuwain Al Kabir, avvenuta nella notte del 28 agosto, da ieri sera anche il settore di Tal Manah, ha ceduto alla pressione offensiva dell’esercito siriano.
Da ieri è iniziata la battaglia per il controllo sulla strategica cittadina che è servita da base per i numerosi attacchi lanciati sulle posizioni avanzate del 5° Corpo d’Armata siriano basato in Sukayk.
Al Qaeda ha lanciato due grosse controffensive sui fianchi dell’abitato per spingere al ritiro l’esercito siriano, ma sono stati entrambi respinti e gravi perdite sono state inflitte al nemico.
Da questa mattina quindi Tal Manah è in totale controllo siriano e con essa anche il villaggio di Al Sayed Ali.
Nella tradizione qaedista, gli attacchi e le controffensive sono sempre preceduti da violente esplosioni di VBIED ed il loro impiego si sta intensificando a mano a mano che aumentano le loro difficoltà, non fanno eccezione le offensive lanciate da ieri, per fortuna respinte da SAA,
Le operazioni, sono guidate anche su questo fronte da reparti delle Unità Tigre, da ieri ufficialmente passate sotto diretto comando dell’SAA come 25° Divisione, le U.T. (Qawat al-Nimr) vennero create dai servizi segreti delle Forze militari Aeronautiche siriane, da cui sono state dirette e finanziate, anche ricorrendo a finanziamenti privati. A Partire dal 2015, con l’intervento russo, il loro addestramento è stato coordinato e aggiornato direttamente dalle Forze Armate di Mosca, che ne ha fatto l’unità di riferimento, affiancate poi dal 5° Corpo d’Armata addestrato anch’esso direttamente dall’esercito russo. I comandi della 25° Divisione restano gli stessi con il gen. Hassan sempre saldo al comando.
Stefano Orsi