Le fotografie del leader dell’opposizione venezuelana autoproclamato presidente Juan Guaidó in posa con i membri di una banda criminale paramilitare colombiana hanno suscitano scalpore nei social network.
Il dibattito che hanno generato due fotografie di Guaidó con due uomini ha raggiunto il punto più controverso questo giovedì dopo che Wilfredo Cañizares, leader di una associazione per i diritti umani Fundación Progresar, di Cúcuta (città di confine colombiana), ha mostrato su Twitter che i due uomini che accompagnano Guaidó sono leader del gruppo criminale “Los Rastrojos”.
Secondo il governo venezuelano, la suddetta banda paramilitare gestisce le attività legate alla droga sull’esteso confine che divide il Venezuela dalla Colombia.
Le immagini corrisponderebbero allo scorso 23 febbraio, quando il leader dell’opposizione, espatriando illegalmente poiché era sotto processo e privato di tale diritto dal tribunale si precipitò in Colombia per partecipare al concerti al confine. Erano i giorni in cui Caracas denunciò che Washington e Bogotá avevano lanciato “uno show” con la scusa degli “aiuti umanitari” per il Venezuela con centri di raccolta a Cúcuta.
Cañizares ha sottolineato che la banda criminale avrebbe aiutato Guaidó, presidente dell’Assemblea Nazionale (esautorata di poteri dal 2016), ad entrare in Colombia bypassando i controlli del governo venezuelano, che gli aveva proibito di lasciare il paese.
Le foto sono ormai di dominio pubblico, lo stesso Petro, candidato a presidente per la Colombia le ha pubblicate du twitter e nessuno le ha smentite o ha parlato di fake news o di fotomontaggi.
Traduzione rete solidarietà rivoluzione bolivariana
https://www.hispantv.com/noticias/venezuela/437736/guaido-fotos-banda-criminal-colombia