NOT IN MY NAME. Sono stati nominati i sottosegretari e così è stato fatto l’ultimo atto della costituzione del secondo governo Conte. Sinistra Italiana ha deciso di entrare al governo affidando a quest’ultimo la possibilità di rilanciare la sinistra. Così, dopo aver fatto insieme la lista alle elezioni europee con la proposta di costruire una sinistra alternativa, dopo aver chiesto insieme di non andare alle elezioni per fare la legge elettorale proporzionale e mettere in sicurezza la Costituzione, le nostre strade si divaricano nuovamente. Affidare al governo PD – 5 Stelle la possibilità di rilancio della sinistra mi pare un grave errore politico. Evidentemente la storia degli ultimi 25 anni non ha insegnato nulla. Penso che noi dobbiamo fare altro e precisamente costruire in modo non settario una alternativa da sinistra all’indirizzo politico rappresentato dal governo Conte e dall’Unione Europea. Per sconfiggere Salvini è necessario sconfiggere le politiche liberiste e nello stesso tempo costruire un protagonismo popolare che faccia uscire la nostra gente dal senso di impotenza che la attanaglia e che la porta ad affidarsi all’uomo della provvidenza. Il compito della sinistra non è quindi fare il tifo per il governo Conte ma costruire concretamente con le associazioni, i comitati, i sindacati un movimento di lotta sulle questioni sociali, ambientali e democratiche. Il governo sarà obbligato a fare cose buone e la destra potrà essere sconfitta solo se nella società italiana ci sarà una mobilitazione sociale su cose semplici come la difesa dell’ambiente, l’abolizione della riforma Fornero, del JOBS ACT, la difesa della sanità pubblica e la tassazione delle grandi ricchezze, la legge elettorale proporzionale. Per sconfiggere la destra è necessario costruire la sinistra e soprattuto ricostruire un protagonismo e una soggettività di massa, non affidarsi ad un governo centrista…
Paolo Ferrero
