Pochi giorni fa Luigi Di Maio ha ricevuto il Segretario di Stato americano Michael Richard Pompeo, al termine della conferenza stampa ha fatto l’ennesimo lapsus ed il Segretario Pompeo si è trasformato in Segretario ‘Ross’ 

Probabilmente non sapremo mai cosa ha pensato il Segretario di Stato degli Stati Uniti d’America Michael Richard Pompeo quando il nostro ministro degli Esteri lo ha indicato con il nome di ‘Segretario Ross’. Questo è stato solo l’ultimo strafalcione con cui di tanto in tanto ci diletta il capo del M5s. Il politico campano a volte si cimenta in dichiarazioni a dir poco azzardate o inverosimili. La vicenda di Bibbiano, abbiamo abolito la povertà, mai con il Pd, il governo durerà cinque anni, sono solo alcuni esempi. Improvvisazione, faciloneria, peccati di gioventù o narcisismo? Quello che è certo è che Luigi Di Maio è un ‘miracolato’. Un leader che ha fondato la sua carriera sull’antipolitica, ma che è egli stesso un professionista della politica.

Nato ad Avellino, cresciuto a Pomigliano d’Arco, è diventato, ad appena 26 anni, vicepresidente della Camera dei deputati. Ruolo mantenuto per tutta la passata legislatura, cioè dal 21 marzo 2013 al 22 marzo 2018. Ma questo è stato solo l’inizio di una folgorante ascesa politica ed istituzionale. Dal 23 settembre 2017 è il capo politico del M5s. Lo scorso anno con il Governo giallo-verde ha assunto la carica di vicepremier e Ministro dello sviluppo economico e Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Il 5 settembre 2019 è stato nominato Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale nel nuovo esecutivo, Conte bis.

Nessuno nella storia repubblicana è stato capace di ricoprire tante e tali cariche in così poco tempo. Inoltre, l’apprendistato politico di Luigi Di Maio è stato brevissimo, anzi non si può dire che ci sia stato. Figlio di un piccolo imprenditore edile, che è stato un dirigente del Movimento sociale italiano prima e successivamente di Alleanza nazionale, il giovane politico grillino ha frequentato l’università ma non si è mai laureato. Prima di entrare in politica ha fatto piccoli lavoretti, tra questi quello di steward allo stadio San Paolo di Napoli. Nel 2007 apre il Meetup di Pomigliano, aderendo così all’iniziativa di Beppe Grillo. Nel 2010 si candida al consiglio comunale della sua città, ma i 59 voti ottenuti non sono stati sufficienti per essere eletto. Con le ‘parlamentarie’ del M5s gli bastano 189 preferenze per essere candidato alla Camera dei deputati nelle elezioni politiche del 2013. E’ il trampolino di lancio per una carriera fulminante.

Da mancato consigliere comunale di Pomigliano (2010) a deputato (2013), a vicepresidente della Camera dei deputati (2013), a leader del M5s (2017), a vicepremier (2018), a ministro (2018 e 2019). Niente male per un giovane che sbaglia i nomi dei suoi interlocutori e che cambia continuamente opinione. Senza considerare che ha sostenuto un governo caduto dopo appena 15 mesi e che ha dimezzato i consensi del suo gruppo politico senza perdere ruoli e potere.

Come Luigi Di Maio, nessuno. Complimenti.

Fonte wikipedia.org

REDNEWS

Di Giovanni Pulvino (REDNEWS)

Insegno Scienze giuridiche ed economiche dal 1993. Dopo tanti anni di supplenze sono passato di ruolo nel novembre del 2015. In quel periodo il portale web di Tiscali dava agli utenti la possibilità di esprimersi tramite le ‘Socialnews’. Ed è cosi che nel luglio del 2012 ho iniziato a scrivere articoli raccontando le vicende dei precari storici della scuola. Per un anno ho collaborato anche con ComUnità del portale Unità.it. Successivamente, per integrare e proseguire quell’esperienza durata oltre 3 anni, ho creato REDNEWS (28 giugno 2015), un ‘blog di cronaca, informazioni e opinioni dal profondo Sud’. Il mio scopo era ed è quello di dare voce a chi è escluso dalla società, in particolare i disoccupati, i precari, i pensionati al minimo. Nello stesso tempo intendo esprimere il punto di vista di chi vive nel Meridione, terra che è regolarmente esclusa oltreché dal benessere economico anche dai circuiti d’informazione nazionali. La linea editoriale del blog può essere riassunta con le parole scritte nel IV secolo a.C. dal poeta e drammaturgo greco Sofocle: ‘L’opera umana più bella è di essere utile al prossimo’.

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