Il presidente socialista della Bolivia Evo Morales, dato per vincitore da tutti i sondaggi, afferma di avere registrazioni di un colpo di Stato preparato dalla opposizione di destra filostatunitense in caso di una sua vittoria alle elezioni di domenica prossima.
“Ho delle registrazioni, in cui alcuni cosiddetti comitati civici di Cochabamba e di La Paz, insieme ad alcuni militari in servizio passivo o ex militari, con alcuni membri del Comitato Civico di Santa Cruz, si sono incontrati per organizzarsi. Negli audio si ascolta che vogliono bruciare la Grande Casa del Popolo [quartier generale presidenziale, a La Paz]. (…) Quando noi denunciamo, lo facciamo con le prove”, ha detto Morales, riferendosi alla persistente campagna denigratoria della opposizione contro la sua candidatura.
Il presidente ha dichiarato che consegnerà le prove alle missioni degli osservatori internazionali giunti per le elezioni “per vedere come la destra cospira contro la democrazia e contro il popolo boliviano”.
Morales ha rinforzato le sue accuse riferendosi ad alcuni incidenti dello scorso sabato nella città mineraria di Potosí, quando gruppi di oppositori hanno attaccato il comizio di chiusura della sua campagna elettorale scontrandosi con i suoi militanti e lasciando almeno cinque feriti
Traduzione rete solidarietà rivoluzione bolivariana
https://www.hispantv.com/noticias/bolivia/440126/morales-golpe-de-estado-elecciones-generales
