GolpeDeEstadoEnBolivia
100% auto elettrica, 100% prodotta in Bolivia utilizzando il litio nazionale, fiore all’occhiello del governo socialista di Evo Morales e pronta per la vendita e per l’esportazione, presentata dal presidente il 29 settembre 2019 (vedere primo link).
Risulta invece che l’autoproclamata presidentessa del governo golpista boliviano abbia ripetuto la presentazione del veicolo con copertura mediatica internazionale come se l’evento fosse frutto e merito del lavoro dell’attuale governo e scrivendo su Twitter: “Mi sento orgogliosa di essere parte di questo passaggio storico in Bolivia. La presentazione del primo veicolo elettrico nel nostro paese, il Quantum E2 ed E3. Complimenti a Quantum Motors per l’imprenditorialità e la creatività che posiziona la Bolivia nel mercato automobilistico internazionale” (nel secondo link).
Il governo socialista di Evo Morales aveva deciso di nazionalizzare i giacimenti di litio, di cui è primo possessore al mondo e di non concederlo alle multinazionali o di esportarlo grezzo ma di fabbricare in patria le batterie elettriche e di esportare il prodotto finito con evidenti vantaggi per l’occupazione e per l’economia del paese.
I guadagni sarebbero stati investiti in piani sociali di sviluppo per la popolazione (terzo link).
Un progetto non amato dalle oligarchie locali, dalle multinazionali e da numerosi paesi esteri, primi tra tutti gli Stati Uniti.
Traduzione rete solidarietà rivoluzione bolivariana