Chiunque vinca in Emilia Romagna la differenza la farà nel prossimo consiglio Stefano Lugli. In ogni caso ci sarà bisogno di un’opposizione di #sinistra #ambientalista determinata, autonoma dal PD e dagli interessi che rappresenta, antifascista e antirazzista 365 giorni all’anno, dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori non al servizio di chi sfrutta precariato, per servizi-sanità-scuola pubblici contro esternalizzazioni, false cooperative e privatizzazioni.
Lo dico a partire dall’esperienza della mia regione – l’Abruzzo – e mia personale.
Nel 2008 vinse la destra e fu eletto il sottoscritto per Rifondazione Comunista. Credo senza tema di smentita di poter dire che la nostra presenza costrinse il centrosinistra a venirci dietro nel fare un’opposizione sui temi ambientali e sociali e impedì quasi sempre che avvenissero inciuci quando erano in ballo lobbies influenti.
Oggi è tornata la destra ma non ci siamo noi perchè il resto della sinistra fece la #coraggiosa dietro al PD. Risultato: in consiglio opposizione inesistente che neanche si accorge di macigni e quasi sempre inciucia.
Invito quindi serenamente a votare la lista @L’Altra Emilia-Romagna, sicuri che ce ne sarà bisogno chiunque vinca la disfida.
Un compagno comunista e ambientalista come Stefano in Consiglio Regionale, con la sua competenza, umiltà, determinazione e onestà sarà un punto di riferimento utile per resistere e contrattaccare.
Maurizio Acerbo pagina FB