In Trentino riaprono le chiese per preghiere personali. Fontana ha promesso un’ordinanza per consentire le messe in Lombardia. Zaia permette le corsette nel Veneto. In Puglia sarà possibile spostarsi per dedicarsi alla pesca amatoriale. In Emilia Romagna cantieri aperti e sì agli spostamento per manutenzione alle imbarcazioni e ai velivoli di proprietà. In Campania dalle 7 alle 14 in bar e pasticcerie e dalle 16 alle 23 nelle pizzerie potranno essere fatte ordinazioni telefoniche o online.
Ogni regione fa quello che gli pare con ordinanze usate come una clava contro i provvedimenti del governo. Superata l’emergenza è giunto il momento di una discussione seria sull’architettura istituzionale del paese, mettendo da parte spinte autonomiste pericolose e riforme costituzionali deleterie.
Stefano Lugli (Prc) pagina FB