Toni molto alti e durissimo botta e risposta quello andato in scena al Congresso dei Deputati della Spagna tra il Vicepresidente Pablo Iglesias (Unidas Podemos) e la deputata della formazione di estrema destra di Vox Vox María de la Cabeza Ruiz Solás.
L’esponente di Vox aveva attaccato l’esecutivo con la consueta virulenza a cui ci ha abituati in questi mesi la formazione di estrema destra, denunciando tra le altre cose la partecipazione dei comunisti (Izquierda Unida, parte di Unidas Podemos) nell’attuale esecutivo.
Pablo Iglesias, nella sua replica, ha attaccato con forza il partito di estrema destra guidato da Santiago Abascal e ha difeso la partecipazione dei comunisti al governo, sottolineando il ruolo storico dei comunisti nella costruzione della democrazia in Europa, con un riferimento particolare alla storia di Francia e Italia.
“In questa camera si parla molto del comunismo e per me è un onore rappresentare un gruppo politico all’interno del quale esiste un partito con quasi 100 anni di storia come il Partito Comunista, che è una delle formazioni politiche che ha reso “possibile la sconfitta della dittatura” e la “costruzione della democrazia”.
“Non ci sarebbe democrazia in Francia o in Italia senza l’azione dei comunisti in questi paesi, che sono riconosciuti come eroi della patria. Hanno combattuto il fascismo, che purtroppo a volte risuona nei vostri discorsi”.
E poi l’affondo finale: “Siete una formazione di grandi cognomi e poca vergogna, che falsifica i titoli per esercitare senza essere in grado di farlo, che non ha altra patria se non il denaro. Voi non siete nemmeno fascisti, siete semplicemente parassiti”.