L’ambasciatore cubano in Perù, Sergio González, ha confermato ieri che 85 medici del suo paese sono pronti a recarsi in Perù, secondo paese più colpito del sudamerica dopo il Brasile, per sostenere la lotta contro il Covid-19.

Allo stesso tempo, l’agenzia di stampa ufficiale Andina ha annunciato che i ministeri della salute di entrambi i paesi firmeranno un protocollo d’intesa per rendere efficace questa collaborazione, che il Parlamento sostiene all’unanimità.

Il diplomatico ha indicato che il tema è alla messa a punto finale e il coordinamento bilaterale è in corso per finalizzare l’assistenza richiesta diverse settimane fa.

González ha riferito che parte degli specialisti effettuerà lavori itineranti in varie parti del paese.

A sua volta, Andina ha affermato che l’accordo è stato promosso dalla Commissione multisettoriale di alto livello contro il nuovo coronavirus e che una lettera del ministro della sanità Víctor Zamora al ministro degli esteri Gustavo Meza-Cuadra è stata diffusa sulle reti Internet.

Nel frattempo, in una sessione virtuale del Parlamento, è stata approvata all’unanimità la mozione che esorta il governo a rendere possibile la collaborazione medica cubana, in particolare nella regione amazzonica di Loreto, dove la pandemia ha messo in crisi il sistema sanitario provocando morti sia tra le popolazioni urbane che tra gli indios della foresta amazzonica.

La richiesta è stata presentata prima dell’annuncio dell’accordo e durante la sua approvazione diversi legislatori di diversi orientamenti ideologici, che rappresentano i loro gruppi politici, hanno messo in evidenza il prestigio professionale e solidale dei medici cubani.

Il portavoce del gruppo di sinistra Frente Amplio, Lenin Checco, ha affermato che il suo partito sostiene l’arrivo dei medici cubani, per la solidarietà tra i popoli e contro i blocchi.

La legislatrice Cecilia García ha sottolineato che la collaborazione cubana è stata anche promossa dal Parlamento mentre il congressista Jorge Pérez, medico di professione, ha affermato che bisognerebbe seguito l’esempio di Cuba nella attenzione primaria della salute.

La deputata Rosario Paredes, della regione meridionale di Arequipa, ha dichiarato che il governo di quel territorio è anche interessato all’acquisizione del farmaco Interferón Alfa-2b, usato nel trattamento del Covid-19.

L’unanimità registrata ha le sue basi nel ricordo della ripetuta solidarietà medica cubana iniziata 50 anni fa, con l’arrivo di una brigata medica dopo il grande terremoto del 1970 che devastò la regione di Huaraz seguito, nel 2006, dall’altro terremoto nella città meridionale di Ica e infine dopo le inondazioni nel nord del paese nel 2018.

Questo lunedì, il ministro cubano della sanità pubblica, José Ángel Portal Miranda, ha dichiarato alla 73a Assemblea Mondiale della Sanità che il suo paese non abbandonerà la sua vocazione di aiuto in questa pandemia. Ha affermato che ci sono 2.300 medici cubani in 24 paesi in cui si è sviluppata l’epidemia COVID-19, i quali si aggiungono ai 28.000 medici che stanno già esercitando la professione in 59 paesi in tutto il mondo: “Nessun paese da solo può affrontare questa pandemia è necessaria una risposta globale”, ha affermato.

Rete solidarietà rivoluzione bolivariana

https://www.prensa-latina.cu/index.php?o=rn&id=366650&SEO=medicos-cubanos-listos-para-viajar-a-peru-a-luchar-contra-covid-19&fbclid=IwAR04mS7cUGypPJif5pwSq2nbgta3NnAO-dBParBUWViZO_XUpo21cGBqVIw

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: