Di tutte le cose di cui i Comuni hanno bisogno quella di assistenti civici a controllo della movida è l’ultima, anche se fossero remunerati. Per fare l’assistente civico servono competenze, capacità relazionali e attitudine a lavorare in un gruppo, e non è sufficiente indossare una pettorina per avere l’autorevolezza necessaria ad intervenire in situazioni delicate, che per altro restano di competenza dello Stato. Il rischio è che queste figure più che un aiuto diventino un peso per Comuni già alle prese con problemi sociali ed economici di non facile soluzione.Il governo vuole aiutare i comuni? Tolga l’odioso blocco alle assunzioni, sospenda il patto di stabilità interno in analogia a quanto avvenuto per gli Stati e rifinanzi il fondo di solidarietà comunale per garantire agli Enti Locali la possibilità di soddisfare i diritti fondamentali delle comunità amministrate.I Comuni tutto hanno bisogno tranne che di iniziative improvvisate per fare da sfondo alla sceneggiata di un Ministro in cerca di notorietà.
Stefano Lugli (prc)