Il premier italiano Giuseppe Conte in queste ore, tra dirette Facebook e interminabili discussioni con gli “alleati” europei, si sta letteralmente ammazzando per un fondo di cui il nostro paese riceve, anche nella migliore delle ipotesi, molto meno di quanto versa e, inoltre, la gran parte sono prestiti previa “riforme” cioè massacro sociale.
Nel frattempo, oggi sul Sole 24 ore veniamo a sapere che in questo periodo 150 miliardi di capitali italiani sono stati trasferiti in Germania per “paura”. La paura domina il nostro paese da decenni, amplificata da media e politici anti italiani, e fa il gioco della Germania che nel frattempo si finanzia a tassi negativi, come ha scritto la settimana scorsa Ferlini. È solo guerra di capitali, quando lo capiremo sarà sempre troppo tardi