Nike e Apple nel mirino di 180 gruppi per i diritti umani: l’accusa è di sfruttare il lavoro degli Uiguri. In un video scene di deportazione coatta nei centri di produzione
I giganti americani Nike e Apple sono nel mirino di 180 gruppi per i diritti umani perche’ accusati di sfruttare il lavoro degli uiguri dopo la diffusione di un video della Bbc in cui si vedono centinaia di esponenti della minoranza musulmana cinese bendati, ammanettati e inginocchiati prima di essere condotti a bordo di treni. Anche Francia, Gran Bretagna e Usa stanno facendo pressione sulle imprese che operano nello Xinjang, dove vivono gli uiguri. La Nike ha fatto sapere che sta indagando con i suoi fornitori in Cina “per identificare eventuali rischi legati all’impiego di uiguri o altri minoranze etniche” assicurando comunque di non ricevere materiale direttamente dallo Xinjang. Anche Apple ha dichiarato di aver indagato sulla questione e di non aver trovato “prove che nella nostra linea di produzione sia utilizzato lavoro forzato”.