Coprifuoco a Srinigar, Kashmir


Francesco Cecchini


“Se la libertà è ciò che vogliono, la libertà è ciò che dovrebbero avere”. Arundhati Roy sul Kashmir. Arundhati Roy è anche convinta che il Kashmir non è né India, né Pakistan, ma Kashmir, che giustamente aspira all’ indipendenza.
La storia del Kashmir è una storia drammatica, molte volte macchiata di sangue.
Nellagosto 2019 lIndia ha abrogato larticolo 370 della costituzione, in vigore da settantanni per garantire una autonomia limitata alla regione contesa, dove vivono circa dodici milioni di persone. Il governo nazionalista indù di New Delhi ha inviato migliaia di nuovi soldati in una regione tra le più militarizzate al mondo e che secondo le stime ospitava già più di mezzo milione di militari indiani.
Oltre l’ invasione militare sono stati messi in prigione leader politici kasmiri
Nonostante il dispiegamento miitare non sono terminati gli scontri tra tra militanti kashmiri ed esercito indiano.
Il leader veterano del Kashmir, Syed Ali Geelani, ha esortato pochi giorn fa, il 27 luglio, i militanti del Kashmir a osservare uno sciopero generale il 5 agosto, il giorno in cui lIndia ha revocato lo status speciale dalla regione.
La risposta dell’ India è stata immediata: stato d’ assedio in tutto il Kashmir. Vedremo domani, 5 agosto, come sarà il confronto tra lo sciopero generale cashmiri e lo stato d’ assedio indiano.

Kashmir frantumato da Narendra Modi

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.

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