Guardando il confronto fra Biden e Trump ho pensato istintivamente due cose. La prima è che il presidenzialismo è una iattura e mi tengo stretto il nostro sistema parlamentare, per quanto indebolito e fatto a pezzi. La seconda è che il così detto “confronto” (giornalista compreso) è stato tutto interno ad un mondo di maschi bianchi anziani ricchi antiecologisti innamorati delle magnifiche sorti e progressive del libero mercato e nel caso specifico, mi si perdoni la franchezza, anche decisamente rincoglioniti, sopratutto Biden. E questo senza voler appiattire le differenze fra i due candidati, a partire dal fatto che Trump è un furfante, perché non saprei come altro definire un miliardario che da quando è Presidente ha pagato solo 750 $ di tasse.
Tommaso Fattori