Álvaro Uribe
Francesco Cecchini
Alcuni hanno la fortuna di Uribe, altri del Che. Alcuni cantano vittoria e scompaiono, altri rimangono nella storia.Alcuni hanno la fortuna di Uribe, altri del Che. Alcuni cantano vittoria e scompaiono, altri rimangono nella storia. Gustavo Petro
La vicenda criminale dell’ ex presidente della Colombia Álvaro Uribe è stata seguita da Ancora Fischia il Vento fin dal 2018. I link con gli articoli sono i seguenti:
https://www.ancorafischiailvento.org/2018/02/14/colombia-lex-presidente-alvaro-uribe-indagato-crimini/
https://www.ancorafischiailvento.org/2020/08/06/colombia-ex-presidente-alvaro-uribe-ha-finito-la-carriera-politica/
https://www.ancorafischiailvento.org/2020/08/20/intervista-al-senatore-colombiano-cepeda-su-uribe-e-appello-per-la-sua-vita/
https://www.ancorafischiailvento.org/2020/09/24/colombia-ex-presidente-uribe-rimane-agli-arresti-domiciliari/
Il maggior ostacolo alla pace in Colombia è l’ assassinio di leader sociali e di ex guerrigieri delle FARC-EP. Almeno 81 leader sociali, politici e di comunità sono stati assassinati durante il primo semestre del 2020 e almeno 228 ex guerriglieri delle FARC sono stati assassinati da quando è stato firmato l’accordo di pace nel novembre 2016, per non parlare di decine e decine di massacri. Ora l’ ex presidente Álvaro Uribe, nemico numero uno della pace è stato rimesso in libertà. Lo scorso sabato la giudice Clara Ximena Salcedo, 30 di garanzia di Bogotá, ha messo fine alla sua detenzione preventiva. L’ argomento principale per determinare questa decisione è stato che un’indagine non può essere equiparata a un’ imputazione di accuse e che, quindi, l’ ex presidente, privato della sua libertà e confinato nella sua tenuta El Ubérrimo per un caso di frode procedurale e manipolazione di testimoni, sarà immediatamente rilasciato e potrà difendersi in libertà.
Álvaro Uribe ha subito ringraziato Dio e vi sono state diverse reazioni. Natualmente è soddisfatto l’ attuale presidente della Colombia Iván Duque, uomo dell’ ex presidente Álvaro Uribe. Comunque chi si è pronunciato a nome del governo è stato Diego Molano Aponte, direttore del dipartimento amministrativo della Presidenza della Repubblica, affermando che la decisione è stata un “buon messaggio per il Paese”. “Celebriamo la decisione presa oggi dal giudice affinché l’ex presidente Álvaro Uribe Vélez possa difendersi in libertà”, ha scritto Molano su Twitter. Anche Donald Trump si è congratulato con Uribe, chiamandolo: ” Eroe latinoamericano!”
Iván Cepeda, pur esprimendo il suo rispetto per la giustizia,ha annunciato che farà ricorso contro la decisione della giudice Clara Ximena Salcedo.
La battaglia, anche giuridica, contro Uribe continua, ma è importante quella politica contro l’ uribismo, la cui sconfitta è la condizione necessaria per un cambio politico e sociale in Colombia.
Inoltre Nicolás Maduro, presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, ha appena denunciato che la Colombia sta preparando più di 1.000 mercenari ad infiltrarsi in Venezuela. L’ esercito colombiano, secondo Maduro, sta addestrando i mercenari, con l’ appoggio del presidente colombiano Iván Duque e la complicità attiva di Mike Pompeo,Segretario di Stato degli Stati Uniti, per sabotare le elezioni legislative del prossimo dicembre.