‘La malnutrizione cronica colpisce nel mondo 144 milioni (circa il 21% del totale) di bambini sotto i cinque anni’. A sostenerlo è Save the Children. ‘Uno su due (78,2 milioni) vive in Asia, quattro su dieci (57,5 milioni) in Africa’. Di questi 47 milioni sono affetti da ‘malnutrizione acuta’.
La crisi causata dal Covid-19 potrebbe far cadere 27 Paesi ‘nella peggiore crisi alimentare di sempre, per l’impatto congiunto di crisi economica, insicurezza e instabilità politica, condizioni climatiche e malattie di origine animale’.
Secondo il rapporto ‘circa 6,7 milioni di bambini sotto i 5 anni potrebbero soffrire di malnutrizione acuta entro la fine di quest’anno’ ed il numero di quelli che vivono in famiglie povere potrebbe aumentare di 117 milioni.
Il Coronavirus sta aggravando anche le condizioni ‘socioeconomiche’ delle popolazioni che vivono in alcune aree. 1,6 milioni di bambini, a causa della pandemia non sono potuti andare a scuola e molti non hanno potuto usufruire della didattica a distanza. Con la conseguenza che, sottolinea il Report, ‘368,5 milioni di bambini non hanno potuto accedere neanche ad un pasto completo al giorno’.
Ed ancora. Un bambino su sei vive in paesi ‘fragili o flagellati da conflitti e guerre civili’. Questo li espone a gravi forme di malnutrizione. Nel mondo ‘160 milioni di bambini crescono in aree soggette a siccità, mentre un altro mezzo miliardo si concentri in aree ad alto rischio di alluvioni e di tempeste’.
La pandemia, le guerre, i cambiamenti climatici, sono un mix micidiale per milioni di individui, soprattutto bambini. Con il Covid-19 aumentano le disuguaglianze. I ricchi continuano ad accrescere i loro patrimoni, mentre milioni di bambini si aggiungeranno a quelli che già oggi soffrono di fame e di malnutrizione.
Le crisi economiche e sanitarie non sono uguali per tutti, ma sono un’ulteriore occasione per creare nuove ingiustizie ed il Rapporto di Save the Children ne è la conferma.
Fonte savethechildren.it