Copertina del libro La Maquisarde di Nora Hamdi
Francesco Cecchini
Berberi, o Imazighen uomini liberi, furono all’ avanguardia nel movimento di liberazione nazionale in Algeria. Fu proprio nei territori berberi della Cabilia e dell’ Aurès che scoppiò la scintilla della rivolta contro il colonialismo francese, che avrebbe incendiato l’ Algeria. ” La Maquisard”, un romanzo e poi un film, racconta una storia della lotta di liberazione in Cabilia.
Prima c’ è il romanzo-saggio “La Maquisarde”, pubblicato nel 2014 da Éditions Grasset, nel quale Nora Hamdi, scrittrice, racconta l’ esperienza di sua madre che è stata partigiana contro il colonialismo francese in Algeria. Siamo all’ inizio della guerra algerina in Cabilia, e la madre di Nora si rende conto subito delle vistose ingiustizie di cui sono vittime coloro che allora venivano chiamati i “nativi”: “Come la maggior parte dei bambini intorno a me, io non lo sono mai stato a scuola. Non esiste per i bambini della regione (…) La scuola è per i figli dei coloni. Non per gli algerini ”. Ciò che motiva la madre di Nora è anche l’ esempio di Deéhbia, una donna conosciuta attraverso la sorella Esma. Ciò che muove Deéhbia è la pratica della professione di assistente infermiere, che le permette di aiutare segretamente i guerriglieri dell’ FLN, Fronte di Liberazione Nazionale. Vi è anche il suo sacrificio coniugale perché suo marito si è unito ai guerriglieri. Dopo aver conosciuto i campi di internamento da cui riesce a scappare, la scelta madre di Nora è definitiva e dovrà affrontare tutti i rischi: “Molte famiglie non appoggiano l’ idea di vedere le proprie figlie , donne, madri, sorelle prendere le armi. Tutti hanno paura di terribili rappresaglie. Coloro che si impegnano rischiano lo stupro e la tortura “. Senza cedere al manicheismo, che limiterebbe gli europei al ruolo dei cattivi, la madre di Nora ammira Suzanne, francese, che simpatizza per la causa del popolo algerino, e per questo conosce il trauma della tortura: “Allora il più terribile. Gli elettrodi le fecero saltare il cuore. Ricorda proprio questo sentimento tra la vita e la morte ”.
Nora Hamdi, regista, traduce in immagini quello che aveva raccontato con parole nel romanzo. Gira il film ” La Maquisarde” nel 2019, che è stato proiettato in Francia nel settembre 2020.
Manifesto del film La Maquisard
Anche il film ” La Maquisarde” ha il merito di mostrare il valore delle donne che hanno combattuto per l’ indipendenza dell’ Algeria.
Mentre i film sulla guerra di liberazione algerina sono molti, pochi, oltre a mettere in risalto gli eroi maschi, evocano l’esistenza di donne che hanno combattuto per porre fine al colonialismo. Da sole, o quasi, le donne che nella Battaglia di Algeri mettono le bombe appaiono sullo schermo, ma in ruoli secondari. Per quanto riguarda i lungometraggi che trattano della lotta armata tra il 1954 e il 1962 con le donne come protagoniste, a parte uno o due documentari sono quasi inesistenti. Per questo non possiamo che prestare un particolare interesse a “La Maquisarde”, adattamento cinematografico dell’omonimo libro, sempre, di Nora Hamdi, pubblicato nel 2014 da Éditions Grasset.
Il trailer del film è il seguente:
Nora Hamdi
Nata ad Argenteuil, Francia, da una famiglia di origine algerina, Nora Hamdi è scrittrice, regista e sceneggiatrice. Il suo romanzo “La Maquisarde” meriterbbe di essere pubblicato in Italia e il film, dal quale è tratto, proiettato.