Nel quarto anniversario della liberazione di Aleppo per mano dell’Esercito arabo siriano, ci sono già 675 impianti industriali a Sheikh Najjar e se ne stanno incorporando di nuovi per rilanciare il settore industriale e sostenere ancora una volta il settore in Siria.
Il direttore del distretto industriale “Sheikh Najjar”, l’Ing. Hazem Ayyan, ha spiegato che la zona industriale occupa un’area di 4.412 ettari dove sono stati eretti 6mila compartimenti industriali e 467 nuovi sono stati creati quest’anno grazie alle misure adottate da il governo, il Ministero dell’amministrazione locale e il Consiglio della città industriale.
Sono state inoltre concesse 200 nuove licenze di costruzione per rivitalizzare il settore delle costruzioni.
“Le infrastrutture della città industriale sono state distrutte e sono stati ripristinati i servizi di acqua potabile e acqua per le industrie grazie alla riabilitazione di tre impianti di pompaggio dell’acqua e quattro trasformatori elettrici, e ha invitato gli investitori all’estero a tornare alle loro strutture nella Città Industriale ”, ha aggiunto.
Ayyan ha sottolineato che la corrente elettrica alimenta la città industriale 24 ore su 24, e attualmente sta studiando per promuovere il processo di post-produzione organizzando mostre nell’area fieristica di 20 ettari e dispone di tre sale di 6mila mq complessivi .
Ha aggiunto che si sta lavorando per creare un’area artigianale su un’area di 5 ettari per i depositi di ferramenta.
Per quanto riguarda gli alloggi dei lavoratori, Ayyan ha annunciato che è stato concluso un accordo con il General Housing Establishment per la costruzione di ricoveri in un’area di 258 ettari, che vedrà la luce il prossimo anno.
