Agli inizi della grande guerra, quando gli animi non erano ancora esacerbati dalle inutili carneficine, care tuttavia ai vertici gloriosi delle forze armate, soldati inglesi e tedeschi avevano voluto festeggiare assieme il Natale, naturalmente con grande rammarico degli Alti Comandi.
Naturalmente oggi considereremo un tale comportamento un insulto alla Bandiera, un dispregio vergognoso per la difesa dei confini della patria, un gesto di irresponsabilità come oggi può essere considerato un bacio tra amanti in un parco, una stretta di mano tra due amici, un incontro nella propria casa tra nonni e nipoti nel delittuoso numero di sette, dei bambini senza mascherina che non sappiano giocare con banchi a rotelline.
Ci fu un tempo che i cristiani, pieni di alterigia nei confronti degli imperatori romani, osavano affrontare i leoni piuttosto che accondiscendere alla volontà del grande Duce, dimostrando con il loro egocentrismo, il desiderio cupo di non concedersi alla cupa civiltà delle lotte belluine.
Oggi, in un’epoca di grande civiltà e di fratellanza, impauriti non da leoni ma dalle televisioni, i cristiani non osano sfidare il potere dei maggiordomi della Finanza e se ne stanno zitti. Solo qualche Irresponsabile osa cantare e pregare emettendo pestilenziale saliva. Come del resto fa il loro Condottiero che, sodale ormai dei benefattori dell’umanità quali Soros, Gates, Rockefeller, Rotschild, sta allestendo il Grande Reset che darà a tutti noi il reddito di cittadinanza universale in cambio della libertà e dei diritti alla salute vera, al lavoro e alla dignità…
Il popolo, si sa, lo si può prendere in giro…eppure è lui che lavora e produce, che costruisce la ricchezza di cui altri si appropriano. Che lassù, in alto, non esagerino, con dati truccati sulle morti, sui tamponi, sui distanziamenti, sulle mascherine, perché, un giorno, il banco potrebbe saltare… gli irresponsabili potrebbero diventare responsabili della propria dignità, della propria vita… Perché basterebbe un buon pool di avvocati per denunciare le tante illegalità compiute contro la Costituzione perché gli accusatori diventassero accusati…