La notte ha portato consiglio e gli articoli della legge regionale sulla rigenerazione urbana che sanavano abusi e aprivano le porte a nuove cementificazioni sulla costa romagnola sono stati cancellati su input dello stesso presidente Bonaccini.
Bene, è un importante risultato di quanti in queste ore si sono indignati per una simile proposta. Resta il fatto che se la vicenda non fosse diventata di dominio pubblico e non avesse assunto i toni di una crisi politica della maggioranza, sarebbe passata senza tanto clamore.
Non proprio una bella figura.
Stefano Lugli PRC