Rete Solidarietà Rivoluzione Bolivariana
Due Paesi sotto sanzioni statunitensi da anni.”Voglio ringraziare il sostegno e l’impegno della Russia per aumentare la produzione e la fornitura di vaccini Sputnik V per il Venezuela”, ha informato il Presidente della Repubblica, Nicolás Maduro Moros, ieri, durante la firma degli accordi per i prossimi 10 anni tra Venezuela e Russia.In diretta tv a reti unificate, dal palazzo di Miraflores, dove le delegazioni russa e venezuelana della Commissione Intergovernativa di Alto Livello Russia-Venezuela (CIAN), presiedute rispettivamente dal vice premier russo Yuri Burísov e dal ministro Tareck ElAissami, hanno firmato 12 importanti documenti per progetti nel settore alimentare, di salute, medicinali, vaccini, tecnico-militare, economico, petrolifero e tecnico-militare, il Capo dello Stato Maduro ha ringraziato la Russia per essere in prima linea in un nuovo mondo pluripolare e pluricentrico che ha permesso al Venezuela di difendersi da questa pandemia, dalle sanzioni e dalla guerra economica portate avanti dagli Stati Uniti.Il risultato di questo incontro ha strutturato una agenda per nuovi progetti comuni previsti per i prossimi 10 anni, denominati Agenda 2021-2031, inquadrati in occasione del Bicentenario della Battaglia di Carabobo, per rafforzare ulteriormente la cooperazione strategica bilaterale tra entrambi i governi e i popoli. “Abbiamo firmato 12 accordi: penso che questo incontro sia stato uno dei migliori, se non il migliore, della Commissione Intergovernativa di Alto Livello tra Venezuela e Russia. Siamo sulla strada certa e giusta. La Grande Russia e l’eroica Patria del Venezuela”, ha detto il presidente Maduro dalla Sala Simón Bolívar del palazzo presidenziale.Maduro ha altresì ringraziato la Russia a nome dei venezuelani che hanno diritto al vaccino Sputnik V contro il COVID-19 ed ha anticipato le sue aspettative positive riguardo all’arrivo del nuovo vaccino EpiVacCorona, i cui test saranno effettuati in Venezuela prima della sua introduzione nello schema di vaccinazione di massa. Grazie al Governo della Russia e al laboratorio Vektor, i nuovi vaccini sono arrivati nel Paese per le prove generali della ultima fase ed hanno tutto pronto per essere incorporati nel Piano Vaccinale, sotto la guida della Commissione Presidenziale e del Ministero della Salute. “È arrivato in Venezuela e sarà raggiunto l’accordo per l’acquisizione del nuovo vaccino forte ed efficace al 100%: il secondo vaccino russo, EpiVacCorona. Abbiamo un vantaggio perché il laboratorio che lo produce e lo distribuisce è lo stesso con cui produciamo insulina in Venezuela. È sempre grazie alla Russia che abbiamo l’insulina in Venezuela, col blocco commerciale non potevamo più comprarla nei tempi e nei modi usuali”, ha sintetizzato. Il presidente ha ricordato che a causa della persecuzione dell’Impero statunitense, alcuni anni fa si intendeva lasciare i venezuelani senza insulina per combattere il diabete, ma la Russia e la scienza medica russa sono venute in soccorso. Inoltre, il Capo dello Stato ha affermato che il governo bolivariano è pronto a recarsi a Mosca nella seconda metà del 2021, per il prossimo incontro del CIAN. “Alla fine del prossimo semestre si svolgerà questa riunione, come è giusto che sia, ci incontreremo, valuteremo, apriremo nuovi orizzonti. Speriamo che l’evoluzione positiva della salute pubblica di fronte alla pandemia ci consentirà di essere presto a Mosca, abbracciando e portando il nostro amore al popolo russo e dicendo al presidente Putin: grazie mille, coraggioso presidente, Venezuela e Russia hanno grandi prospettive di feonte al nuovo mondo che nasce”. “Missione compiuta”, ha concluso Maduro congratulandosi e ringraziando l’alto funzionario russo e la sua delegazione per il lavoro svolto a Caracas.Nel link il video la diretta tv dell’intervento: