Mario Draghi
Francesco Cecchini
LA PANDEMIA DRAGHI.
La pandemia Draghi già da tempo che colpisce. Mario Draghi è un economista che è stato governatore della Banca dItalia, Direttore generale del Tesoro, del Dipartimento del Ministero dellEconomia e delle Finanze della Repubblica Italiana e terzo Presidente della Banca Centrale Europea. Negli ultimi trent anni ha avuto un ruolo fondamentale nel determinare la politica economica e finanziaria dellItalia, da Governatore della Banca dItalia, e dellEuropa, da Presidente della BCE.
Draghi in questi ruoli è stato il responsabile di politiche di austerità, che hanno determimato importanti tagli ai settori pubblici, come scuola e sanità. Inoltre presidente della BCE causò la profonda crisi sociale ed economica della Grecia. Decise di escluderla dal programma di fondi europei mettendola in ginocchio unulteriore ondata di tagli e macelleria sociale in un contesto socioeconomico devastato da cinque anni di riforme e austerità.
Il 3 febbraio 2021 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha dato l’ incarico di formare un nuovo governo, dopo le dimissioni di Conte e il 13 febbraio ha giurato assieme ai suoi ministri, iniziando così il governo Draghi. Draghi premier è in armonia con il suo passato di banchiere. Visto il suo passato, non possiamo aspettarci altro che grandi quantità di risorse a privati e aziende e una ulteriore svendita e privatizzazione di sanità e istruzione pubblica. I ministri del suo governo sono funzionali a ciò : il Ministero dellEconomia è occupato da Franco, braccio destro di Draghi da tempo. Giorgetti, ora allo Sviluppo Economico, ex membro attivo del Fronte della Gioventù, viene ora definito come lala liberale della Lega, mantiene legami molto stretti con NATO e Confindustria e fu indagato durante lo scandalo di Bancopoli. Il Ministero degli Affari Regionali è andato alla Gelmini, deputata di Forza Italia artefice di tagli e blocchi di assunzioni nelle università e nella scuola pubblica durante il Governo Berlusconi. Draghi ha formato il Ministero della Transizione Ecologica, ma non ha annunciato nessuna misura ecologica. Per esempio cosa serve un simile Ministero se nel frattempo si continua a sventrare la Valsusa o altro? Pura ipocrisia politica.
L’ epidemia Draghi dietro ai fondi di ristoro nasconde più spese militari. Nelle commissioni di Camera e Senato si vuole dirottare una parte dei fondi europei, in arrivo con il Recovery plan, verso la filiera militare delle armi. Così hanno scritto : “Incrementare la capacità militare dando piena attuazione ai programmi di specifico interesse volti a sostenere lammodernamento e il rinnovamento dello strumento militare, promuovendo lattività di ricerca e di sviluppo delle nuove tecnologie e dei materiali, contribuendo al necessario sostegno dello strategico settore industriale e al mantenimento di adeguati livelli occupazionali nel comparto”. E ancora: “Occorre promuovere una visione organica del settore della Difesa, in grado di dialogare con la filiera industriale coinvolta, in unottica di collaborazione con le realtà industriali nazionali”. Le Commissioni Difesa di camera e senato, quindi, chiedono all’unanimità al governo di usare parte dei fondi del Recovery plan per gli armamenti.
La spesa militare italiana è salita questanno a 27,5 miliardi di euro, ossia a 75 milioni di euro al giorno e con la pandemia Draghi la spesa non diminuirà, ma aumentarà.
L’ epidemia Draghi colpisce anche oltreoceano. Attraverso un comunicato stampa, l Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba accoglie la Risoluzione ONU passata qualche giorno fa contro sanzioni ed embargo verso Cuba, ma condanna fermamente la posizione assunta dal governo italiano di Draghi in questa votazione per continuare l’ embargo, contraria a ogni logica di umanità.
IL VACCINO ANTI DRAGHI
Il vaccino alla pandemia Draghi è la costruzione di un Frente Amplio contro Draghi. La spada di San Giorgio contro l’ epidemia Draghi è un Frente Amplio contro di lui.
Già l’ 11 Febbraio 2021, un paio di giorni prima del giuramento di Draghi a premier Maurizio Acerbi segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista ha lanciato un appello per un’ alternativa unitaria a sinistra: E’ scontata l’opposizione della sinistra a un governo guidato da Mario Draghi, ed è vergognoso che in parlamento nessun partito annunci il voto contrario e soprattutto un no al banchiere del Britannia e della troika. Al danno si aggiunge la beffa che in parlamento si lascia il monopolio dell’ opposizione alla destra di Fratelli d’Italia. La direzione nazionale di Rifondazione Comunista ha approvato un documento in cui si conferma l’ opposizione al governo Draghi e si propone a tutte le voci che si pongono fuori dal coro di ritrovarsi per costruire un’alternativa politica di sinistra nel nostro paese. In parlamento ci sono ormai i partiti dell’arco incostituzionale che hanno come riferimento la governance neoliberista europea non la Costituzione del 1948. Ci rivolgiamo alle formazioni della sinistra sociale e politica, ai movimenti, all’ambientalismo, agli intellettuali non conformisti. Bisogna lavorare per la più larga mobilitazione unitaria di tutta la sinistra antiliberista e anticapitalista sociale e politica. Proprio i valori dellantifascismo e i principi della Costituzione del 1948 impongono il rifiuto della logica del partito trasversale delle banche e delle grandi imprese. Ma quanto sta accadendo dimostra per lennesima volta che in Italia si pone la necessità di costruire lalternativa di sinistra, antiliberista, ambientalista, civica. Rifondazione Comunista propone quindi a tutte le soggettività che condividono tale urgenza di lavorare insieme alla costruzione di un percorso aperto e plurale per l’alternativa sociale, culturale e politica ai poli e agli schieramenti politici esistenti.
L’ obiettivo è chiaro costruire una proposta politica antiliberista, di sinistra, ambientalista, pacifista e femminista, alternativa a Draghi.
Poco dopo l’ appello un’ assemblea via zoom, la pandemia Draghi non permette assembramenti numerosi politici, ha raccolto centinaia di attivisti, intellettuali, politici, amministratori. L’ assemblea è stata aperta da Manon Aubry, parlamentare europea e copresidente del gruppo parlamentare della Sinistra Unitaria Europea/Sinistra Verde Nordica che, tra l’ altro ha affermato: ” Ci vuole una resistenza contro il governo Draghi che ha incluso l’ estrema destra della Lega, perché in questo modo si nrmalizzano le forze neo faciste in Europa”. Sono inoltre intervenuti, Emilio Molinari, Francesca Fornario, Vittorio Agnoletto, Moni Ovadia, Paolo Berdini, Tommaso Montanari e Luigi De Magistris, sindaco di Napoli e candidato alla Regione Calabria.
Comunque il Frente Amplio vaccino anti l’ epidemia Draghi può ancora crescere e includere, per esempio, Potere al Popolo, il Partito Comunista Italiano, il Partito Comunista dei Lavoratori, i CUB e i Sindacati, che già agiscono, ma le forze vanno unite per sconfiggere l’ epidemia Draghi.