Domani inizierà l’Ottavo Congresso del Partito Comunista di Cuba, uno dei più importanti processi democratici che attraversano il Paese caraibico. Il Congresso si terrà dal 16 al 19 aprile 2021 che sancirà l’abbandono della maggioranza della classe dirigente cubana che ha vissuto la nascita della Rivoluzione. Secondo quanto detto anche Raul Castro abbandonerà la segreteria del Partito e si prevede che la leadership del partito andrà a Miguel Díaz-Canel, attuale Presidente di Cuba.
Tra gli altri temi, il Congresso analizzerà importanti questioni come i risultati economici e sociali raggiunti negli ultimi 5 anni, le proiezioni di piani sociali ed economici al fine di garantire il progresso, lo sviluppo e la continuità della Rivoluzione Cubana.
Per quasi un anno, una commissione composta da rappresentanti del Partito, del Governo, della Commissione Permanente per l’Attuazione e lo Sviluppo, le Organizzazioni di base, accademici e ricercatori, ha lavorato alla preparazione dei documenti che saranno analizzati dai delegati al Congresso, che comprendono cinque sezioni di base:
- Breve rassegna dell’economia nel quinquennio 2016-2020.
- Valutazione complessiva dell’aggiornamento del modello economico dal VI Congresso fino ad oggi: Linee guida e politiche.
- Aggiornamento della concettualizzazione del modello economico e sociale.
- Piano nazionale per lo sviluppo economico sociale fino al 2030.
- Aggiornamento delle Linee Guida per il prossimo periodo.
Negli ultimi 5 anni l’economia cubana ha riscontrato molte difficoltà: da un alto a causa dell’intensificarsi delle misure di blocco economico, commerciale e finanziario; dall’altro, problemi strutturali e carenze interne che hanno influito sulla performance economica. Tuttavia, è stata dimostrata la loro capacità di resistenza, che ha permesso di preservare le entrate sociali, senza rinunciare agli obiettivi di sviluppo pianificati e al sostegno della solidarietà internazionalista e della cooperazione umanitaria.
Dal 2016 al 2019, l’economia cubana ha registrato una modesta crescita del prodotto interno lordo, a un tasso dell’1% come media annua. Per il 2020 si stima una contrazione di circa l’11%, derivante dagli effetti sull’attività economica dovuti all’impatto del blocco e alla pandemia da Covid-19, necessitando l’approvazione della Strategia Socio-Economica per il rilancio economico.
Il Congresso renderà conto delle politiche approvate dal VI Congresso nel 2008, i cui risultati sono stati classificati in tre categorie, tenendo conto del raggiungimento totale o parziale dei loro obiettivi o del loro mancato raggiungimento. Allo stesso modo, verranno fornite informazioni sullo stato delle Linee Guida, di cui il 70% è stato implementato o è in corso di attuazione.
Dalle informazioni che presto saranno nelle mani dei delegati, si sono sviluppate azioni importanti con lo scopo di trasformare il modello economico. Già tra il 2011 e il 2016 si sono sviluppati grandi cambiamenti: la creazione delle basi per l’ordinamento monetario, i primi passi per lo sviluppo dei diversi attori economici, l’inizio dell’attuazione dei cambiamenti nel sistema di gestione dell’economia, nonché il miglioramento dei sistemi e degli organi di gestione ai diversi livelli dello Stato e del Governo. Il Congresso del Partito ha avviato una nuova fase, che ha considerato i risultati e le irregolarità del quinquennio precedente, nonché le cause soggettive e oggettive che hanno influenzato le carenze.
Spesso la portata e la qualità delle azioni di formazione e comunicazione svolte sono state insufficienti e l’autocritica che si sono fatti i dirigenti rivoluzionari è che non è stato possibile coinvolgere in modo ben organizzato le agenzie, le organizzazioni e gli enti in modo che, dalla base, potessero guidare, formare, supportare e controllare l’attuazione delle politiche in corrispondenza delle loro funzioni, il che limitava la capacità di agire integralmente.
Le principali modifiche e integrazioni cercano una maggiore coerenza con la nuova Costituzione della Repubblica di Cuba, tenendo conto dei risultati dell’attuazione delle Linee Guida e delle Politiche approvate VI Congresso fino ad oggi. Inoltre negli ultimi cinque anni si è conclusa la predisposizione del Piano Nazionale di Sviluppo Economico e Sociale fino al 2030, in cui si definiscono le premesse generali per modificare il modello di crescita economica e di sviluppo sostenibile del Paese.
La prima fase (2019-2021) è stata segnata, fondamentalmente, dall’irrigidimento del blocco e dall’intensificarsi delle restrizioni finanziarie e sui carburanti, a cui si aggiungono gli effetti della nuova pandemia da Covid-19. Tuttavia, Cuba non rinuncia a raggiungere gli obiettivi previsti per la seconda fase, che va dal 2022 al 2026.
Delle 274 linee guida approvate nel VII Congresso, il progetto di aggiornamento propone di mantenerne 17, modificarne 165, eliminarne 92 e aggiungerne 18, per il quale verrà presentato un documento composto da 200 linee guida. Le sue proiezioni e obiettivi includono:
- pianificazione socialista e uso degli strumenti finanziari nella gestione dell’economia e suo stretto legame con la pianificazione strategica a lungo termine.
- Rafforzare l’impresa statale socialista come soggetto fondamentale dell’economia nazionale.
- Perfezionare e sviluppare cooperative e altri nuovi attori economici.
- Dare continuità al compito ordinatore, mantenendo il principio di giustizia sociale della Rivoluzione.
- Ampliare e diversificare le fonti finanziarie e l’uso efficiente di meccanismi di finanziamento decentralizzati in valuta estera, in linea con le esigenze di sviluppo.
- Rafforzare il lavoro di prevenzione, assistenza e lavoro sociale e attuare nuovi programmi e servizi sociali, rivolti alle persone e alle famiglie più vulnerabili.
- Perfezionare il modello di gestione del settore agricolo e forestale e trasformare l’azienda statale, con l’obiettivo di aumentare in modo sostenibile la produzione agricola e creare migliori condizioni per lo sviluppo delle restanti forme di gestione che compongono la base produttiva.
- Consolidare i poli produttivi e il loro legame con l’industria, il turismo e l’approvvigionamento delle grandi città.
- Continuare l’attuazione di misure volte a trasformare la matrice energetica del Paese, risparmio, efficienza e riduzione dei picchi di domanda.
- Progressi nell’informatizzazione della società e nell’automazione dei processi.
- Consolidare i risultati nello sviluppo sociale e aumentare la qualità dei servizi di base alla popolazione, nonché ottenere miglioramenti nei consumi e negli standard di vita.
Trasformare lo scenario attuale richiede dinamizzare il processo di aggiornamento del modello economico e sociale, richiedendo l’aiuto di diverse forme di proprietà e di gestione, nonché il contributo di scienza, tecnologia e innovazione.
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