Sui telegiornali russi si possono non solo vedere le prove, ma soprattutto ascoltarle, direttamente dai cospiratori bielorussi che realizzavano insieme ai servizi segreti americani il colpo di stato e l’uccisione di Lukhascenko.
Gli arrestati hanno già cominciato a collaborare e raccontare. Avevano anche previsto di coinvolgere i tre figli di Lukhascenko. Una notizia che inchioda le responsabilità degli americani e mette a nudo il loro cinismo e la natura criminale, ma soprattutto il fallimento dell’operazione. Un duro colpo inferto dai servizi russi agli Stati Uniti e l’onta va coperta, ecco perché la notizia è tenuta nascosta, sui giornali e tv italiane la notizia non c’è, la mascherano con le notizie di un Navalnij moribondo e con l’espulsione dei diplomatici russi dal paese di turno … Italiani di nuovo ingannati nel loro diritto all’informazione. E’ sotto gli occhi di tutti quanto sia marcio l’Occidente..
MARINELLA MONDAINI