‘100 dollari per vaccinarsi’. È la proposta fatta dal governatore del West Virginia (Usa) per convincere i giovani americani a vaccinarsi, intanto nei paesi più poveri e non solo decine di migliaia di persone continuano a morire di Covid-19
La diffusione del Covid-19 e la campagna di immunizzazione stanno accentuando le differenze tra i paesi ricchi e quelli poveri. Negli Stati Uniti d’America i cittadini sono pagati per vaccinarsi. In India le persone muoiono per strada ed il sistema sanitario è al collasso. Queste due notizie confermano quanto sia ingiusto il sistema economico e sociale che gli economisti chiamano Capitalismo.
Tutto ha un prezzo, anche la salute nostra ed altrui. Il fatto che i giovani americani siano restii a vaccinarsi è emblematico. Il benessere diffuso ci ha fatto perdere il senso della comunità. Sono gli effetti nefasti del consumismo. È la sublimazione dell’edonismo reaganiano.
Il governatore del West Virginia, Jim Justice, ha proposto di dare 100 dollari ad ogni giovane tra i 18 ed i 35 anni che si farà vaccinare. Non è che il primo dei tanti incentivi proposti negli Usa. Qualcuno dà un drink gratuito, le Università danno la possibilità agli studenti di vincere del denaro per comprare i libri o una borsa di studio, altre un alloggio gratuito per un anno accademico, e così via.
I sieri negli Stati Uniti d’America ci sono, ma una parte degli americani per vaccinarsi ha bisogno di un ‘spinta economica’. Tutto questo avviene mentre migliaia di indiani e non solo muoiono di Covid-19.
Nell’immediato le dosi non ci sono per tutti. Una immunizzazione di massa è comunque inevitabile e necessaria, ma prima vengono i paesi ricchi. Siamo in una situazione paradossale: chi ha la possibilità di vaccinarsi ha bisogno di un ‘incentivo’, chi invece vorrebbe farlo ‘senza se e senza ma’ non può, perché c’è penuria di siero.
Tutto ha un costo ed un prezzo. Tutto deve generare un profitto. È la logica del Capitalismo che ha prodotto e produce un mondo ingiusto e diseguale.