Ferrero-Locatelli (Prc-Se): il Primo Maggio a Torino noi presenti in diverse piazze per l’unità nella lotta delle lavoratrici e dei lavoratori
In queste ultime ore tre sono le piazze che sono state ufficializzate per il Primo Maggio a Torino. E’ la prima volta che accade per ragioni legate alla pandemia ma anche, va detto per chiarezza, per divisioni e difficoltà nell’individuare obbiettivi unificanti il mondo del lavoro. Oltre a quella di piazza Castello del sindacalismo di base, di forze di sinistra, di movimenti sociali, ci saranno le piazze di San Carlo delle Confederazioni sindacali e la piazza Vittorio di movimenti sociali vari. Noi non ci rassegniamo alle divisioni del mondo del lavoro, del non lavoro e della precarietà. Rifondazione Comunista, oltre ad essere presente in piazza Castello, piazza annunciata da tempo, sarà presente in tutte le piazze convocate in queste ultime ore con un unico obbiettivo. Quello di costruire l’unità delle lavoratrici e dei lavoratori, la ripresa di una mobilitazione larga contro le politiche di un governo, il governo Draghi, che sono rivolte unicamente a garantire gli interessi delle imprese, del sistema finanziario, delle grandi cordate affaristiche a discapito degli interessi del mondo del lavoro, dei giovani, delle donne, dei pensionati. A discapito di sanità, scuola, servizi pubblici. Nessun collaborazionismo con questo sistema fondato sulle privatizzazioni, le diseguaglianze sociali, il privilegio di pochi! Questo Primo Maggio di festa pone al contempo la necessità di costruire l’unità nella lotta contro un sistema classista rivolto unicamente a fare gli interessi dei padroni.
*Paolo Ferrero, Vicepresidente della Sinistra Europea
*Ezio Locatelli, segretario provinciale Rifondazione Comunista