Le dichiarazioni in parlamento di Emanuele Fiano e la decisione di Enrico Letta di partecipare a un presidio di solidarietà con Israele configurano dopo il silenzio di questi giorni una posizione di complicità con il bombardamento di Gaza e le provocazioni israeliane.
Il Pd finge di essere equidistante ma in realtà è incapace di condannare Netanyahu e la destra israeliana e solidale con aggressori.
La posizione del Pd fin dalla fondazione di questo mostro è in netta rottura con la storia della sinistra italiana che nelle sue componenti socialista e comunista – da Craxi a Berlinguer – era sempre stata solidale con il popolo palestinese.
Di tutta altra qualità la presa di posizione di Bernie Sanders che ha individuato nel comportamento del governo e della destra israeliana la causa dell’attuale escalation.
Manifestiamo in tutte le città la nostra solidarietà al popolo palestinese. Sabato, dalle 16 alle 19, saremo a Roma alla manifestazione indetta dalla comunità palestinese in piazza Esquilino.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista
[nella foto il palco della manifestazione pro-Israele a cui hanno partecipato con Letta, Boschi, Calenda, Toti, Tajani, Salvini]