Mentre Israele continua a colpire la Striscia di Gaza assediata con dozzine di raid aerei, uccidendo 200 civili, tra cui 59 bambini, gli Stati Uniti hanno approvato la vendita di armi a guida di precisione a Tel Aviv per un valore di 735 milioni di dollari, ha riferito oggi il Washington Post, citando fonti del Congresso degli Stati Uniti.
Secondo il quotidiano, il Congresso è stato ufficialmente informato della proposta di vendita il 5 maggio scorso, diversi giorni prima che Hamas lanciasse i suoi primi attacchi missilistici in risposta alla feroce repressione di Israele a Gerusalemme contro la proteste per gli sfratti nel distretto di Sheikh Jarrah.
La vendita proposta riguarda le munizioni ad attacco diretto congiunto (JDAMS) che trasformano le cosiddette bombe “stupide” in missili a guida di precisione. Israele ha già acquistato JDAMS in precedenza, spiegando la sua scelta: gli attacchi aerei a Gaza guidati con precisione li aiutano a evitare la morte tra i civili.
All’esercito di occupazione israeliano ricordiamo le parole dello scrittore uruguaiano Edoardo Galeano scritte nel 2012:
“L’esercito israeliano, il più moderno e sofisticato al mondo, sa chi uccide. Non uccide per errore. Uccide per orrore. Le vittime civili sono chiamate danni collaterali, secondo il dizionario di altre guerre imperiali. A Gaza, su dieci danni collaterali, tre sono bambini. E ci sono migliaia di mutilati, vittime della tecnologia dello smembramento umano, che l’industria militare sta testando con successo in questa operazione di pulizia etnica.”