Candidati alle elezioni per il Partito della Prosperità al potere con il primo ministro Abiy Ahmed, in alto a sinistra.
Francesco Cecchini
Pochi paesi africani hanno una storia così lunga, varia e travagliata come l Etiopia. E’ il secondo paese più popoloso e povero dellAfrica con circa 115 milioni di abitanti. I gruppi etnici che compongono il paese sono molti, un’ ottantina. Tra i quali i più numerosi sono gli Oromo, 34,5%, gli Ahamara, 27%, e i Tigrini, 6,22%. Anche le religioni sono diverse: religione ortodossa etiope, 43,5%, l’ islamismo, 34%, il protestantesimo,18,5 per cento. Un paese molto poco omogeneo e, inoltre, dal novembre 2020 nel Tigray è in corso una guerra interna, tra il governo centrale del primo ministro Abiy Ahmed e il Tplf, Fronte di liberazione del popolo del Tigray, di con migliaia e migliaia di morti, sfollati e affamati, vi è di fatto una carestia. Nella guerra nel Tigray è intervenuta anche l’ Eritrea, ora ritirata. Sono inoltre emersi altri scontri di violenza etnica. Gli scontri tra Oromo e Amhara hanno causato 18 morti ad aprile, mentre circa 100 persone sono state uccise negli scontri di confine tra le comunità somale e Afar. LOromo liberation army (Ola) ha dichiarato che si sarebbe impegnato in una guerra totale dopo che il governo di Abiy laveva designato nel mese di maggio gruppo terroristico insieme al Tplf.
In questa situazione drammatica lunedì scorso si sono tenute le elezioni per il rinnovo del parlamento. Elezioni storiche, in quanto sono le prime libere dopo decenni di dittatura, ma non tranquille. Un quinto dei distretti elettorali non vi prenderà parte per problemi logistici o perché, a causa di instabilità politica o scontri etnici, non sono garantite le condizioni minime di sicurezza per tenere il voto. Nell Oromia, la regione più popolosa del paese, che esprime 178 dei 547 seggi parlamentari, il Partito della Prosperità di NellOromia, la regione più popolosa del paese, che esprime 178 dei 547 seggi parlamentari, il Partito della Prosperità di Ahmed corre di fatto da solo, perché i due principali partiti di opposizione si sono ritirati denunciando intimidazioni da parte delle autorità, che hanno arrestato i principali leader politici contrari ad AhmedAhmed corre di fatto da solo, perché i due principali partiti di opposizione si sono ritirati denunciando intimidazioni da parte delle autorità, che hanno arrestato i principali leader politici contrari ad Ahmed. Per alcune di queste regioni sono già state indette elezioni il prossimo 6 settembre. ma si dubita che nel Tigray sarà possibile votare a settembre. Inoltre in molti distretti, nell Oromia, per esempio, la regione più popolosa del paese, che esprime 178 dei 547 seggi parlamentari, il Partito della Prosperità di Abiy Ahmed corre di fatto da solo, perché i due principali partiti di opposizione si sono ritirati denunciando intimidazioni da parte delle autorità, che hanno arrestato i principali leader politici contrari.
Il conteggio dei voti è già iniziato, ma per sapere il risultato finale ci vorranno una decina di giorni.
Se queste elezioni sono un test per Abiy Ahmed non è scontato che questo sia positivo. La sua immagine di premio Nobel per la pace è già sfuocata.
Bandiera etiope