L’assalto alla Cgil non è una normale contestazione, è un atto di deliberato squadrismo. A guidarlo sono i neofascisti che dall’inizio della pandemia dirigono e strumentalizzano le manifestazioni contro la presunta dittatura sanitaria.
L’invasione della sede del sindacato di Giuseppe Di Vittorio da parte di fascisti è inaccettabile e non può che essere condannato l’operato di chi gestisce l’ordine pubblico a Roma che non ha garantito la protezione alla sede della più grande organizzazione dei lavoratori italiani.
Esprimo la solidarietà di Rifondazione Comunista al compagno Maurizio Landini e a tutta la Confederazione Generale Italiana del Lavoro.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
P.S.: All’assalto alla #CGIL c’erano i #fascisti Roberto Fiore, Terza Posizione e ora Forza Nuova e Giuliano Castellino Forza Nuova e sorvegliato speciale. Noti difensori della #libertà e della #Costituzione nata dalla #Resistenza.