Cuba offre sostegno ad altri paesi nella lotta contro il coronavirus. L’Isola ha donato 240.000 dosi dei suoi vaccini Abdala, Soberana 02 e Soberana Plus alla Siria.
L’ambasciatore del paese arabo ha sottolineato durante un evento all’aeroporto dell’Avana la volontà dell’isola di condividere, nonostante le difficoltà causate dal blocco statunitense. Il nostro collega Oliver Zamora Oria ha assistito all’operazione di carico logistico.

Cuba ha donato oggi 240.000 dosi di vaccini contro il Covid-19 Abdala, Soberana 02 e Soberana Plus alla Siria, ratificando così la sua storica posizione di condividere ciò che ha e non ciò che gli avanza.

L’ambasciatore della nazione araba, Idris Mayya, e la Ministra del Commercio Estero e degli Investimenti di Cuba, Ana Teresita González Fraga, si sono accordati durante una cerimonia nell’aeroporto internazionale José Martí della capitale.

Il diplomatico ha espresso la gratitudine del suo governo e dei suoi compatrioti alle autorità e al popolo di Cuba che, ha detto, stanno dando questo contributo di solidarietà nonostante le difficoltà esacerbate dal blocco statunitense per più di sei decenni.

Ha fatto notare che la nazione caraibica è “uno dei paesi più ricchi del mondo in termini di dignità e generosità, che ha sempre dimostrato nei momenti difficili per aiutare altri popoli”.

Al contrario, ha sottolineato, altri paesi parlano di democrazia e diritti umani, ma contraddicono questo discorso con misure di blocco contro Cuba, Siria e altre nazioni, anche in mezzo alla dura situazione causata dalla pandemia Covid-19.

Ha sottolineato l’alto valore dell’aiuto dell’isola alla Siria, paese anch’esso sotto attacco, e ha ricordato che il 28 dicembre Israele ha attaccato il porto di Latakia, distruggendo più di 500 container contenenti cibo e medicine, il che aggrava le difficoltà della popolazione siriana.

Da parte sua, il funzionario cubano ha sottolineato che questa donazione è un’espressione delle eccellenti relazioni di collaborazione che Cuba mantiene con la Siria, e che la pandemia ha dimostrato negli ultimi due anni la necessità di promuovere il multilateralismo, la cooperazione e la solidarietà internazionale.

Ha ricordato che la malattia si è aggiunta all’inasprimento del blocco di Cuba da parte di Washington, con l’applicazione di 243 nuove misure da parte dell’amministrazione di Donald Trump, che sono ancora in vigore.

Ma allo stesso tempo, ha avvertito, i governi, le organizzazioni e i gruppi di solidarietà hanno dato un prezioso contributo al popolo cubano per combattere la pandemia.

Ha aggiunto che la strategia nazionale nella lotta contro il Covid-19 ha portato al recupero del 99% di tutte le persone infette nel paese.

Ha sottolineato che i vaccini sviluppati dalla scienza cubana, i primi in America Latina, costituiscono un modesto contributo alla lotta contro la pandemia e contribuiranno a ridurre gli effetti della malattia in Siria.

Infine, Ana Teresita González Fraga ha affermato la convinzione dei cubani che “la pratica della solidarietà e della cooperazione internazionale è il cammino”

Fonte: https://www.cubainformacion.tv/solidaridad/20220108/95134/95134-cuba-dona-a-siria-240-000-dosis-de-sus-vacunas-abdala-soberana-02-y-soberana-plus

Traduzione: Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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