Francesco Cecchiniassieme allo spagnolo, significa dia
Ñemongeta per una Patria Nuova
Ñemongeta in guaraní, lingua ufficiale in Paraguay assieme allo spagnolo, significa dialogo. L uso del guaraní nel Paraguay è stato vietato durante la dittatura del generale Alfredo Stroessner (1954-1989). Una delle tante violenze commesse da Stroessner.
Ñemongeta, dialogo, è la parola d’ ordine delle seguenti organizzazioni progressiste di sinistra: Frente Guasu, País Solidario, Partido Frente Amplio, Unidad Popular, PMAS, Kuña Pyrenda, La Patria Primero, Fuerza Común, Frente Patriótico Popular, Movimiento Soberanía y Desarrollo; Partido Popular Tekojoja, Partido Convergencia Popular Socialista, Partido Participación Ciudadana, Partido Paraguay Pyahurã, che lo scorso dicembre si sono riunite per vincere alle prossime elezioni presidenziali, che si terranno il 30 aprile 2023 e sconfiggere l’ attuale presidente Mario Abdo Benítez, figlio dell’ omonimo segretario personale del dittatore Stroessner del Partido Colorado chiamato ora Asociación Nacional Republicana, ANR. Benítez, è presidente del Paraguay dal 15 agosto 2018 e non perde occasione di lodare Stroessner e indicarlo come modello. L’ unità politica raggiunta dalle organizzazioni progressiste e di sinistra è un grosso passo politico in avanti, in quanto non vi è mai stata precedentemente.
Mario Abdo Benítez e sullo sfondo il suo modello politico
Il Paraguay, un isola circondata da terra nel cuore dell America del Sud, dai tempi del dittatore Alfredo Stroessner vi è correlazione tra politica e crimine alle spese del popolo. La destra oligarchica paraguaiana è al potere da decenni a parte la breve parentesi democratica dell ex vescovo Lugo, rovesciato da un colpo di stato organizzzato dalla destra stronista. Il modello politico-economico colorado è agro-esportatore che costituisce uno dei pilastri delloligarchia paraguaiana e significa, tra l altro maggiore concentrazione di terra, l espulsione dei paraguaiani dalle loro comunità, l avvelenamento massiccio prodotto dalla fumigazione di sojales, l annientamento delle coltivazioni di autoconsumo. Il Paraguay è un paese senza salute, senza istruzione, senza un reddito equo per la maggioranza e senza unoccupazione di qualità. Questo modello genera disuguaglianza, non incoraggia la produzione o stimola il mercato domestico. È un modello di crescita impoverita e Mario Abdo Benítez si è schierato su una linea di continuità con il reazionario governo di Horacio Cartes e la sua politica economica e sociale.
Parlando di Ñemongeta il senatore ed ex presidente della Repubblica Fernando Lugo, che a fine dicembre ha assunto la presidenza del Fronte del Guasú, ha sottolineato che c’è una grande apertura, una disponibilità e una volontà di continuare a parlare, unire e concordare candidati, progetti, programmi, un’agenda interessante del modello Paese che vogliamo dal nostro punto di vista. Lugo vede questo desiderio di unificazione in un momento in cui i paraguaiani ne hanno più bisogno.
Le battute d’arresto del Fronte Guasu dopo la rimozione della presidenza di Lugo, devono dimostrare che solo con l’ unità possono essere superati gli ostacoli e ottenere ciò che la gente vuole contro la corruzione prevalente nel paese e lo sfollamento forzato di contadini e indigeni dalle loro terre ancestrali, aggiunse il senatore.
Dai le dimissioni Mario Abdo Benítez, figlio della dittatura